Aurora Montaione torna al successo Decisivo il tiro al volo di Mitra

Tre punti che consentono ai valdelsani di portarsi ad appena due lunghezze dal secondo posto

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Torna al successo l’Aurora Montaione e lo fa superando tra le mura amiche la Grevigiana in uno scontro diretto in chiave play-off. Nell’ultimo turno del girone I di Seconda Categoria gli arancioblù di mister Andrea Fulignati hanno saputo riscattare le due precedenti sconfitte consecutive, grazie ad una pregevole conclusione al volo a fil di palo di Mitra, dopo che lo stesso esperto attaccante e Ciampolini avevano sprecato una doppia occasione in mischia. Prima dell’intervallo la Grevigiana ha sfiorato il pari, ma nella ripresa le azioni più pericolose sono state tutte di marca locale con Meoni che prima ha calciato alto da ottima posizione e poi ha centrato la traversa da posizione defilata. Soltanto nel finale i gialloblù chiantigiani hanno provato ad alzare la propria pressione, ma senza mai riuscire ad impensierire seriamente la retroguardia montaionese. Tre punti che consentono all’Aurora di scavalcare al terzo posto proprio la Grevigiana, portandosi ad appena due lunghezze dal secondo posto della Sambuca, frenata dal Cobra Kai, dietro all’ormai quasi irraggiungibile San Gimignano. Nello stesso raggruppamento va al Santa Maria il derby del Galli contro il Giovani Fucecchio grazie alle reti di Carraro e Squillace, mentre ai padroni di casa non basta il centro di Callari.

Successo prezioso per i ragazzi di mister Tamburini, ex di turno nell’occasione, che agganciano così a quota 13 il Bagno a Ripoli tirandosi per la prima volta fuori dalla zona play-out, dove con i loro 9 punti restano invece i bianconeri, raggiunti anche dalla Sancat. Un cambio di passo importante da parte di Batistoni e compagni, che dopo le prime cinque sconfitte consecutive, hanno raccolto 13 dei 18 punti disponibili nelle successive sei giornate. Sempre nel girone I pareggio che sa di vittoria contro il Santacroce Cuoiopelli per il Monterappoli, costretto a giocare in inferiorità numerica fin dal 16’ per l’espulsione di Pace per fallo da ultimo uomo e in 9 contro 10 per tutta la ripresa, dopo il ‘rosso’ sventolato a Koceku e ad un calciatore avversario per reciproche scorrettezze a fine primo tempo. Poco dopo essere rimasti in dieci la squadra di Andrea Vegni, allenatore ad interim dopo l’esonero di Marco Bruno, va anche sotto ma ha un’ottima reazione e pareggia dopo soli cinque minuti con Cioni. Nei secondi 45 minuti, poi, i neroverdi si difendono con ordine e sfiorano pure il colpaccio all’80’ con Gaio, che solo davanti al portiere lo centra in pieno. Finisce a reti bianche, invece, nel girone E la trasferta del Ponte a Cappiano a Fabbrica.

Nonostante si allunghi a 180 minuti il digiuno da gol, per i calligiani si tratta di un punto che permette loro di smuovere la classifica e di mantenere inalterato il vantaggio di quattro punti su una diretta concorrente per la corsa alla salvezza. La concomitante vittoria de Il Romito, però, ha pericolosamente avvicinato la zona play-out ad un solo punto di distanza. Chiudiamo questa panoramica con la battuta d’arresto del Giovani vinci a Montale. Un ko pesante perché arrivato contro una rivale diretta per la corsa alla salvezza, decisamente complicata per la matricola ‘leonardiana’ che deve recuperare sei punti a Chiesanuova e Olimpia Quarrata per evitare quanto meno la retrocessione diretta.

Simone Cioni