Empoli, 1 ottobre 2011 - SI PROCEDERÀ al controllo ed alla corretta dismissione di materiali contenenti amianto da scuole dell’Empolese Valdelsa. Il punto è stato fatto dalla dottoressa Maria Grazia Petronio, responsabile dell’unità operativa ambiente e salute del dipartimento prevenzione dell’Asl 11. La base è il censimento della presenza di amianto in edifici pubblici effettuato dall’azienda sanitaria nel ‘96, e tutto ciò che da allora è stato fatto.

 

Per ciò che riguarda le scuole dell’Empolese Valdelsa, “è stato appurato - spiega Petronio - che la scuola elementare e media a Montelupo presenta una copertura esterna della palestra in buone condizioni appositamente controsoffittata all’interno, per la quale è previsto un progetto di sostituzione che sarà realizzato in presenza di idoneo finanziamento entro i prossimi due anni. La rimozione delle coperture in amianto è prevista in tempi brevi anche per la scuola materna, elementare e media di Montaione e per le scuole materne di Serravalle e Valgardena di Empoli, mentre sono terminati da pochi giorni i lavori all’asilo nido Arcobaleno di Certaldo e alle scuole materne di Serravalle e Valgardena di Empoli. Nell´ultimo anno sono state rimosse le coperture in eternit delle scuole materne in via Meucci e in via Pier della Francesca a Empoli e della scuola elementare ‘Giovanni Pascoli’ a Fiano, nel comune di Certaldo”.

 

Per quanto riguarda le scuole superiori, nell’Istituto “Enriques” di Castelfiorentino “parte delle coperture - riprende Petronio - sono state rimosse negli anni 2002, 2003 e 2007; per la porzione rimasta viene effettuato il monitoraggio e c’è nell’intenzione del Circondario di sostituire in tempi brevi la parte residua delle lastre di amianto con pannelli solari”.

 

Non solo scuole. Per ciò che attiene la presenza di amianto friabile e fibre minerali artificiali in altri edifici pubblici, come nel Palazzo delle Esposizioni di Empoli, sono state eseguite tutte le bonifiche necessarie. Materiale con amianto, in seguito al censimento Asl, è stato rimosso anche dall’ufficio delle Poste di Castelfiorentino.
Ma quali sono i rischi per la salute? “L’amianto - afferma Petronio - è il più potente cancerogeno ambientale conosciuto; nei prossimi anni è atteso un incremento del numero dei casi di tumore e di altre patologie dell’apparato respiratorio correlati all’esposizione ad amianto”. Ma, precisa la dottoressa, il pericolo maggiore viene dal materiale con amianto che si sfibra. Non da quello compatto che si trova negli edifici.