I vigili del fuoco sfidano ai fornelli gli accademici della cucina italiana

Il ricavato dell'evento destinato ad Ail e centro anziani

Pompieri contro accademici

Pompieri contro accademici

Certaldo, 18 febbraio 2019 - Il loro lavoro è spengerli, ma stavolta i fuochi li hanno accessi per una causa nobilissima: una cena all’insegna della solidarietà. I vigili del fuoco del distaccamento di Petrazzi sono stati sfidati ai fornelli dalla delegazione Valdelsa Fiorentina dell’Accademia italiana della cucina per la sesta edizione “Cuochi per un giorno”. Il duello all’ultima portata si è consumato ai Poderi Arcangelo di San Gimignano dove ai divertiti commensali è stata servita una cena da leccarsi i baffi. Hanno cominciato gli accademici con uno sformatino di finocchi su crema di zucca gialla. I pompieri hanno risposto con cannoli salati al pecorino dop con crema di funghi. Sul primo piatto menzione d’onore per il risotto al colombaccio dei vigili del fuoco definito “eccezionale” (che ha battuto le mezze maniche al sugo finto). Gli accademici si sono, però, rifatti con un ottimo cinghiale con le mele. Molto apprezzati anche i bocconcini di daino con mousse di cardi cucinati dei cuochi in divisa. Ex aequo invece sui dolci: deliziosa la schiacciata fiorentina dei VVF, gustosa la sbriciolona alla crema degli accademici. Chi ha vinto? “Al di là di chi è arrivato primo, la brigata dell’Accademia della Cucina, seconda quella dei vigili del fuoco – dice Alessandro Signorini delegato dell’Accademia - ha vinto la solidarietà e il divertimento, ma anche la valorizzazione culturale della cucina tradizionale territoriale, che è poi lo scopo principale dell’Accademia italiana della cucina”.

Durante la serata sono stati raccolti circa 1.300 euro che verranno distribuiti fra l’associazione AIL per la lotta contro le leucemie e i linfomi e il centro anziani di Certaldo. Nota a margine: anche i centro tavola preparati da Angela, Adeladia e Emanuela (dei bellissimi vasetti di ceramica con bulbi) sono stati venduti ed il ricavato verrà donato all’associazione genitori ragazzi disabili, sempre di Certaldo. Irene Puccioni