Il presepe da tre punti, "Fate canestro per accendere le luci"

L’ideatore: "Un modo per onorare la nostra tradizione sportiva"

L'ideatore del 'presepe da tre punti' Stefano Mattii

L'ideatore del 'presepe da tre punti' Stefano Mattii

Castelfiorentino, 29 novembre 2017 - Dopo il grande successo della capannuccia a pedali dello scorso anno, nella «Via dei presepi» di Castelfiorentino spunta la natività da tre punti. Nel senso che per accendere la grotta del bambinello i visitatori dovranno riuscire a far canestro. E più abili si dimostreranno, più bello apparirà loro il presepe: con il primo tiro a segno si illuminerà una parte dell’allestimento, con il secondo canestro si accenderà l’altra porzione, mentre al terzo centro partiranno le note di un bel canto natalizio che renderà l’atmosfera ancora più suggestiva. Il filone delle capannucce sportive è stato lanciato lo scorso anno da Stefano Mattii dell’associazione «All’ombra di Membrino» che organizza la rassegna castellana.

Ma per tradurre l’intuizione in un congegno che desse l’effetto desiderato è stato necessario l’indispensabile supporto di Moreno Mori, l’elettricista tuttofare più famoso del paese, e la collaborazione di Barnino Barnini, Giuliano Gandolfo e Roberto Nidiaci di Certaldo. Il meccanismo di accensione di luci e suoni dell’originalissimo presepe, allestito in una nicchia naturale all’interno di un vecchio fondo in via Pompeo Neri, funziona grosso modo così: al cerchio di ferro di ogni canestro (ne sono stati montati tre in sequenza) è posizionata una stanghetta che funge da interruttore; ogni volta che un pallone centra il canestro e questa si abbassa si accende una parte la capannuccia.

Per chi avesse poca confidenza con la palla a spicchi, ma non volesse comunque rinunciare ad ammirare la natività in tutto il suo splendore c’è il percorso ‘agevolato’: un canestro montato a un’altezza più bassa che con un solo centro fa accendere tutte le luci e aziona la melodia natalizia. «Dopo l’omaggio al ciclismo – spiega Mattii – ci sembrava doveroso fare qualcosa che richiamasse l’altra grande tradizione sportiva del paese, ovvero il basket, che a Castelfiorentino vanta solide radici con l’Abc che proprio lo scorso anno ha festeggiato il suo cinquantesimo anno di attività». Il primo tiro ‘ufficiale’ è fissato per venerdì 8 dicembre con l’inaugurazione della Via dei Presepi. Il taglio del nastro sarà anticipato da una parata per le vie di Castelfiorentino con i giocatori della società locale e altre realtà sportive del territorio.