L’unica consolazione è che almeno stavolta non si è fatto male nessuno. Anche il conducente del camion che si è ribaltato è stato ricoverato al pronto soccorso in codice verde, ma per liberare la strada è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. L’ennesimo incidente all’incrocio tra via Carrucci e via Vivaldi riaccende la polemica su un tratto di strada troppo spesso interessato da fenomeni di questo genere. La scarsa visibilità e la velocità tenuta dalle auto che arrivano da via Carrucci e viaggiano verso la Toscoromagnola creano spesso un mix micidiale, tant’è che i primi ad essere infuriati sono proprio i residenti. Anche i pedoni lamentano l’assenza quasi totale dei marciapiedi nel tratto di via Carrucci che va verso la statale, ma nessuno sembra in grado di risolvere il problema una volta per tutte. L’incidente di lunedì sera ha coinvolto un camioncino che si è ribaltato: fortunatamente senza feriti, ma poteva andare peggio.
Della questione si è interessata anche Azione, che ha scritto una lettera al sindaco Barnini. "Dalle segnalazioni dei cittadini e da alcuni sopralluoghi effettuati – si legge in una nota firmata dal coordinatore del partito di Calenda, Luca Ferrara – si è potuto constatare che spesso alcuni automobilisti, parcheggiando le auto ma soprattutto i furgoni nelle adiacenze dell’incrocio, compromettono la visuale di chi arriva da via Vivaldi. Con la presente siamo a suggerirle, come primo intervento, di aggiungere alle strisce bianche già presenti che dovrebbero inibire il parcheggio, anche tre o quattro paletti, così come posizionati nell’incrocio di Via Fanfulla Lari". Secondo Azione vietare i parcheggi potrebbe quindi migliorare la situazione, anche se il problema principale, spesso, è rappresentato proprio dall’alta velocità.