Via alla Maratonina a sei zampe E il centro ha il suo defibrillatore

Tante le iniziative in campo. Ma anche i singoli cittadini. possono partecipare. al progetto condiviso

Migration

EMPOLI

L’impegno per il teatro, ma non solo. Il Lions Club Empoli dà il via all’anno sociale a gran velocità. Già domenica prossima, 2 ottobre, ad esempio, una passeggiata non competitiva con gli amici a quattro zampe partirà da piazza Matteotti (ore 10). Parteciperanno anche cani da salvataggio (nella foto) e cani ’alert’ per diabetici. I dieci euro di quota di iscrizione contribuiranno all’acquisto di un defibrillatore da posizionare nel centro storico di Empoli. "We serve" è il motto del Lions e il Club di Empoli non è da meno, nella convinzione di avere dei "doveri nei confronti della comunità in cui ciascuno vive". A guidare il tutto, i principi della lealtà e della generosità.

Certo ne ha fatta di strada il Lions Club Empoli dal 1958 ad oggi cercando costante collaborazione con la pubblica amministrazione, con le istituzioni, con tanti partner: il restauro del Crocifisso della Chiesa di Santa Maria a Ripa e quello del Martirio di Sant’Orsola nella Collegiata di Sant’Andrea sono frutto dell’impegno di questo club. Senza dimenticare le giornate in piazza dedicate alla salute, al controllo gratuito della vista o del diabete, che sempre tanto successo riscuotono fra i cittadini e senza dimenticare i trentamila euro donati alla Fondazione Lions che hanno contribuito ad aiutare molte persone.

La Fondazione, tanto per rendere l’idea, ha raccolto in quattro anni 324 milioni di dollari. Hanno sostenuto le emergenze umanitarie e contribuito a far fronte ai disastri ambientali. Ora a Empoli c’è questa nuova sfida che ha bisogno dei cittadini e delle aziende locali. Le aziende invitate alla serata Lions sono considerate eccellenze del territorio, ma soprattutto aziende che hanno dimostrato etica e rispetto verso il prossimo. E i singoli cittadini cosa possono fare? Acquistare una zolla da 45 euro o anche tante di più e coloro che spenderanno almeno 150 euro anno il proprio nome e cognome impresso nel "pannello dei donatori" all’ingresso principale del nuovo teatro. La donazione può essere fatta anche per conto di altri o in memoria ed è detraibile grazie all’Art bonus.