Vetri sfondati dopo la lite: "Più controlli"

CERTALDO Due spaccate ad altrettante automobili causate da un giovane non identificato, che si sarebbe così sfogato a seguito di un...

Vetri sfondati dopo la lite: "Più controlli"

Vetri sfondati dopo la lite: "Più controlli"

Due spaccate ad altrettante automobili causate da un giovane non identificato, che si sarebbe così sfogato a seguito di un diverbio. Questo, stando perlomeno alla testimonianza di un commerciante, è quanto avvenuto ieri in via Fonda, intorno all’ora di pranzo. "Una coppia stava litigando – ha raccontato il negoziante Mirko Delle Fave – e lui ha ben pensato di sfogarsi spaccando i vetri di due macchine parcheggiate". Il ragazzo, evidentemente in preda all’ira, avrebbe quindi colpito i primi due veicoli che gli sono capitati a tiro, appartenenti ad altrettanti residenti. Ma Delle Fave ha posto l’accento anche su un precedente episodio. "Circa due mesi fa abbiamo subìto un furto in negozio – ha ricordato – non voglio far polemica, ma sollecitare un intervento da parte delle istituzioni". L’accaduto non è al momento stato denunciato, ma il sindaco Giacomo Cucini (foto) ha comunque preso atto della segnalazione. "C’è da sempre un rapporto di stretta collaborazione con le forze dell’ordine. Come amministrazione, abbiamo fatto in passato investimenti importanti sull’implemento della videosorveglianza e continueremo su questa strada – ha assicurato – stiamo monitorando la situazione, così come terremo conto di ogni caso che ci viene segnalato. Voglio però rassicurare la cittadinanza facendo presente che gli ultimi dati relativi alla criminalità a Certaldo fotografano un quadro tutt’altro che preoccupante. Numeri in media con quelli dei territori vicini, se non inferiori". E ci sarebbe infine la questione legata al sottodimensionamento dell’organico delle forze dell’ordine sul territorio. "Si sottolinea un’inferiorità numerica sotto questo aspetto, rispetto al passato. Anche i carabinieri sono sotto organico, chiediamo da tempo un rinforzo degli organici territoriali".