di Francesca Cavini
Si potrebbe definire un anno vissuto creativamente quello che sta per concludersi alla “San Paolo Libri e Persone“. Nelle prime 52 settimane dall’apertura, la libreria che ha sede nella galleria in via del Giglio ha creato tante occasioni di svago e approfondimento per gli amanti della lettura, ma anche infuso un piacevole vento di novità nel clima culturale empolese, riuscendo a interessare anche un pubblico diverso da quello dei lettori tradizionali. Un po’ come potrebbe succedere il 7 ottobre, giorno in cui ufficialmente la San Paolo festeggerà il suo primo anno di attività. Fabio Cremonesi, condirettore della libreria e mente creativa dietro a tante delle iniziative che sono state realizzate in questi 12 mesi, racconta come sarà questo primo compleanno. "Abbiamo pensato di fare una grande festa con tutti gli ’ingredienti’ del compleanno – spiega Cremonesi – Siamo spesso percepiti come quelli che fanno cose serie e un po’auliche e questa volta vogliamo stupire. Visto che è uscita questa biografia di una grande artista come la Carrà (“L’arte di essere Raffaella Carrà“ di Paolo Armelli, ndr.) con testimonianze eccezionali da parte di altri artisti di tutto il mondo, abbiamo invitato l’autore a presentare il suo libro e poi ci attacchiamo un brindisi e musica dj set a tema. E aspettiamo che la gente balli. In una logica per cui la libreria è un luogo dove le persone si incontrano nel segno dei libri, della cultura e del divertimento".
La festa di venerdì prossimo non è l’unico evento di questo autunno, visto che domani consegnate un premio dal nome insolito, “Il Targone“. "Un gruppo di eccentrici amanti dei libri – spiega ancora Cremonesi – una quindicina di anni fa ha fondato una pagina Fb che si chiama Circolo Dorrick (in omaggio ad Antonio D’Orrico) e ha istituito il premio ’Il Targone’ che quest’anno viene consegnato a Empoli a Daniele Rielli per il suo libro del 2020, Odio". Ottobre riserva anche altre sorprese, perché la San Paolo attiverà, insieme alla scuola Holden – per la prima volta in città – un corso di scrittura creativa in sei lezioni tenuto dallo scrittore Pietro Grossi.
"Siamo contenti di aver ottenuto questo risultato – aggiunge il condirettore della libreria – ma non è l’unico corso che faremo. Il poeta e psicoterapeuta Gianluca Garrapa, a fine ottobre, terrà una serie di incontri sul tema della scrittura creativa-desiderante aperti a tutti, ai quali parteciperanno anche alcuni degli utenti di casa Gazzarri. E non è finita. Oltre al gruppo di lettura ’A tre voci’ che ha già ripreso gli incontri, vogliamo attivarne uno di poesia contemporanea, e aperto a tutti quelli che amano scrivere, leggere e parlare di poesia". In un mondo in guerra, parlare di poesia potrebbe essere l’unica salvezza.