"Una campagna d’ascolto in strade e piazze"

La scelta di FdI è stata quella di incontrare i cittadini: "Parliamo di sicurezza, trasporti e dell’urgenza di ridurre la pressione fiscale"

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Tra la gente. In mezzo ai problemi di questo tempo così carico di incertezze e criticità. E’ questa – spiega una nota – la scelta che ha fatto Fratelli d’Italia dell’Empolese-Valdelsa che ha iniziato e sta proseguendo la propria campagna elettorale sul territorio, in maniera discreta, tra la gente: "Abbiamo scelto la modalità delle piazze e dei mercati - spiega il dirigente regionale Federico Pavese - per spiegare la bontà del nostro programma alla gente ma anche per raccogliere suggerimenti e istanze dalle comunità locali. E lo facciamo con uno sforzo corale di tutti gli iscritti, i dirigenti, gli eletti di zona. Siamo stati presenti e lo saremo ancora ai mercati settimanali di Empoli, Castelfiorentino, Montelupo Fiorentino, dove abbiamo incontrato i cittadini anche in passato, ma ci siamo affacciati anche in territori prima scoperti come Montespertoli, Capraia e Limite, Montaione, Certaldo, non solo ai mercati ma anche nelle piazze".

"E la risposta è sempre la stessa: attenzione, voglia d’ascolto, spesso entusiasmo verso Fdi e Giorgia Meloni" Pavese, insieme al portavoce provinciale Fdi Claudio Gemelli, si sofferma poi sui temi caldi della campagna elettorale: "Proposte concrete, che avranno ricadute positive anche sul nostro territorio, come la sicurezza e il contrasto all’immigrazione illegale: FdI ritiene necessario implementare le dotazioni delle forze dell’ordine per contrastare i fenomeni delle baby-gang e della micro-criminalità – spiega – . C’e inoltre la volontà di potenziare i sistemi di videosorveglianza e di combattere il fenomeno dell’immigrazione incontrollata. La sicurezza è un tema caldo anche nelle nostre zone, gli ultimi episodi di violenza a Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio, spesso reiterati nel tempo, dimostrano che c’è bisogno di un cambio di passo a livello nazionale che porti positive ricadute sul locale" C’è poi il tema del trasporto pubblico locale: la cosiddetta "cura del ferro" ossia dare maggiore slancio all’ammodernamento di treni, ferrovie e stazioni. estensione delle reti alta velocità e alta capacità. Con un obiettivo fondamentale: "Effettiva connessione delle realtà territoriali locali per eliminare i disagi dei pendolari, garantire la vivibilità dei grandi centri urbani e ripopolare le aree interne". "Scriviamo spesso dei disagi, i ritardi, le cancellazioni nelle tratte Firenze-Pisa e Empoli-Siena – spiegano Gemelli e Pavese servono investimenti massicci e mirati".

Inoltre anche il tema della riduzione della pressione fiscale per aiutare aziende e famiglie, in un momento drammatico per le piccole e medie imprese presenti anche sul nostro territorio: "Gli ultimi a lanciare un enorme grido d’allarme sono stati i ceramisti, strozzati da costi energetici enormi e tasse nazionali e locali altissime – rilevano i due esponenti – . Oltre a un tetto massimo europeo al prezzo di gas e energia elettrica, serve un poderoso taglio delle tasse per fronteggiare gli aumenti indiscriminati di energia e materie prime in un territorio fatto di piccole e piccolissime imprese artigiane di qualità come l’Empolese-Valdelsa".