"Suo figlio è nei guai: mi dia i soldi per aiutarlo". Truffa agli anziani

'Furbetti' in azione a Santa Maria

I carabinieri hanno fatto incontri per mettere in guardia dalla truffe

I carabinieri hanno fatto incontri per mettere in guardia dalla truffe

Empoli, 20 aprile 2018 -  Occhio  alla truffa. Che sia al telefono oppure on the road. Perché le stagioni passano, ma i malintenzionati no. Dopo una tregua, è tornato in voga a Empoli il ‘classico’ raggiro del falso avvocato. Il meccanismo è assodato: un uomo chiama al telefono la vittima prescelta, si spaccia per avvocato di suo figlio o di sua figlia nei guai per un incidente e chiede denaro per poter ‘liberare’ il malcapitato. Il tutto per poi presentarsi a casa, spesso in compagnia di un sedicente carabiniere, a riscuotere in contanti o ‘accontentandosi’ pure di oro e gioielli.

E’ accaduto nei giorni scorsi ai danni di alcuni pensionati residenti a Santa Maria. A dare l’allarme, la nuora di una delle anziane contattate. «In questi giorni – ha raccontato la nuora della donna, su uno dei gruppi social cittadini – sta telefonando un certo signore che si presenta come l’avvocato Rossi o De Rossi. Dice di chiamare per conto del figlio che è nei guai e che ha bisogno di soldi. Dice che lui è stato incaricato dal figlio di chiamare a casa e di chiedere soldi ai propri genitori. È successo a mia suocera. La cosa assurda è che sapeva che lei aveva un figlio maschio». Quando ci si trova a tu per tu con raggiri tentati o andati a buon fine, è bene rivolgersi alle forze dell’ordine.

Lo stesso vale in caso di truffe ‘automobilistiche’. Vedi quella dello specchietto rotto, tentata mercoledì a Sovigliana, in via Leonardo da Vinci. «Hanno provato a farmi la truffa dello specchietto – racconta la vittima, scampata al raggiro – Quando gli ho detto che avrei fatto la denuncia all’assicurazione, questo ha biascicato qualcosa, è rimontato in macchina e se n’è andato». A bordo dell’auto, un uomo sulla sessantina e una donna sui 45-50 anni, come spiegato dall’automobilista. Lo stratagemma? Il malintenzionato getta qualcosa sulla fiancata dell’auto nel mirino, così da provocare un ‘botto’, invita la vittima di turno ad accostare e, una volta occhi negli occhi, gli mostra lo specchietto rotto, chiedendogli denaro per ‘non mettere in mezzo le assicurazioni’. Una trappola spesso efficace.

Perciò, occhi ben aperti. Stesso atteggiamento da tenere pure quando al campanello di casa suona un tecnico. A tal propositoToscana Energia informa i cittadini che «sta effettuando un’operazione di sostituzione dei contatori gas». Si tratta di «un’attività che interessa tutto il territorio servito dalla società secondo una graduale pianificazione temporale». Toscana Energia sta provvedendo ad avvisare i clienti finali a mezzo di lettera informativa. L’attività non ha alcun costo per il cliente finale. «Gli operatori incaricati – mette in chiaro il gestore – non sono autorizzati a chiedere somme di denaro o informazioni di tipo commerciale, sono muniti di tesserino di riconoscimento e si recano al luogo dell’intervento per il tempo strettamente necessario a sostituire il contatore e verificarne la funzionalità».

S.P.