Le indagini sono state svolte dai carabinieri
Montespertoli, 19 ottobre 2018 - «Mi ha rotto lo specchietto». Una frase che, di questi tempi, deve suonare come un campanello di allarme per gli automobilisti. Inizia così, parola più, parola meno, la classica truffa dello specchietto. Il copione messo in atto dagli esperti della truffa? Un sasso lanciato contro la portiera per simulare la botta, poi l’invito a fermarsi e a ‘rimediare’ al danno in contanti, senza mettere in mezzo assicurazioni e burocrazia, «così da accorciare i tempi ed evitare aumenti del premio».
Pochi giorni fa, l’ultimo episodio è stato registrato a Montespertoli, in via Risorgimento. Un anziano è stato tratto in inganno e derubato di 50 euro. Grazie alle testimonianze e anche alle immagini registrate da alcune telecamere di videosorveglianza e acquisite dagli investigatori, i militari della stazione di Montespertoli sono riusciti a risalire al responsabile. Si tratta di un 27enne di origini siciliane, già noto per reati dello stesso genere.
Un professionista del settore, in pratica. E’ stato denunciato per truffa, ma le indagini proseguono per capire se il giovane abbia colpito altre volte nell’Empolese Valdelsa. Appena un paio di giorni fa, a Empoli, un’anziana era stata avvicinata con la stessa tecnica, ma era riuscita a evitare l’assalto. A tal proposito, i carabinieri rinnovano l’invito a rapportarsi in maniera attenta e con circospezione a sconosciuti che ‘bussino’ al finestrino dell’auto. In caso di situazioni sospette, il consiglio è di chiamare il 112: qualunque malvivente, messo davanti a questa prospettiva, solitamente, desiste dal suo intento criminale e taglia la corda.