«E’ l’ignoranza che crea violenza», striscione della scuola vince un concorso

L'idea dell’istituto superiore "Enriques"

Lo striscione vincitore

Lo striscione vincitore

Empoli, 22 gennaio 2019 - “E’ l’ignoranza che crea violenza”. Una frase che diventa un messaggio potente da far riecheggiare in tutti gli stadi per dire no ad ogni forma di aggressività, a cui troppo spesso ancora oggi assistiamo. Le due parole, ignoranza e violenza, vergate di rosso ‘vergogna’, come monito verso chi le mette in atto, ma come riflessione per coloro che hanno la responsabilità istituzionale di fermarle.

C’è tutto questo nello striscione realizzato dagli studenti dell’istituto superiore “Enriques” di Castelfiorentino, vincitore del concorso regionale scolastico sulla violenza negli stadi. Lo striscione è stato esposto allo stadio “Carlo Castellani” di Empoli in occasione dell’amichevole tra la nazionale italiana femminile di calcio e il Cile disputata venerdì scorso. Durante l’intervallo è avvenuta la premiazione. Alla scuola valdelsana, rappresentata per l’occasione dal professor di educazione fisica Simone Caverni e dallo studente Giulio Bello, è andata una fornitura di materiale sportivo: palloni, ostacoli e ‘cinesini’.

Quella dell’Enriques è stata una vera e propria vittoria di squadra. Sì perché lo striscione premiato è frutto della collaborazione di più componenti della scuola. “E’ stato pensato, realizzato e spedito nel giro di poche ore - racconta la professoressa Daniela Casagli – Ho scoperto del concorso soltanto lunedì pomeriggio e la commissione giudicatrice si sarebbe riunita giovedì. I tempi erano strettissimi, ma ho voluto comunque provarci. Ho contatto subito due miei studenti calciatori, Tommaso Baldanzi, che tra l’altro gioca nelle giovanili dell’Empoli, e Cosimo Severi. In poco tempo hanno coniato la frase che però doveva essere trascritta su un telo, che in quel momento non avevamo. Così mi sono messa a rovistare nell’armadio e ho trovato un lenzuolo che ho subito portato a scuola. Nel frattempo avevo attivato gli studenti dell’indirizzo grafico, Matilde Mangani e Gianluca Santino, che con altrettanta velocità hanno poi realizzato lo striscione. L’ultimo passaggio consisteva nello scattare delle belle foto da inviare via mail all’ufficio scolastico regionale. Per questo compito ho trovato la disponibilità e la bravura di Fabio Piganti del liceo scientifico. Insomma, alla fine è stata una bella vittoria di squadra e ringrazio tutti per la collaborazione”.