Via libera al progetto definitivo per la realizzazione della nuova scuola per l’infanzia, la ’Staccia buratta’. La giunta comunale di Vinci ha infatti approvato il documento che porterà alla realizzazione del plesso: sorgerà in via XXV aprile, sulla stessa area in cui ricade oggi la vecchia scuola. In particolare, spiega l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Torchia, il vecchio immobile, ormai vetusto, sarà quindi demolito per fare spazio a un nuovo e più moderno asilo, con una capacità ricettiva di cento bambini e suddiviso in quattro sezioni. "Si tratta di un importantissimo intervento, molto atteso dalla comunità vinciana – ammette l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Vittorio Vignozzi – Sarà una scuola innovativa e sicura, realizzata secondo criteri di ecosostenibilità, sia riguardo ai materiali utilizzati che al contenimento dei consumi".
Secondo quanto spiegato quindi,, "l’ obiettivo primario dell’amministrazione comunale è quello di riconsegnare il prima possibile ai cittadini di Vinci una scuola materna di cui essere orgogliosi", mette in chiaro lo stesso assessore ai Lavori pubblici.
Entrando nel dettaglio di ciò che verrà eseguito per la realizzazione dell’edificio nuovo, il progetto, spiega ancora il Comune in una nota, prevede l’utilizzo di materiali naturali ed è ispirato ai principi della bioarchitettura.
A tal proposito, ci sarà spazio anche per un’aula realizzata all’aperto e per aree verdi attrezzate per ospitare orti didattici e piantumazioni di alberi da frutto. Per quanto concerne gli investimenti, l’intervento ha un quadro economico di 2,5 milioni di euro e i lavori ammontano a circa 1,9 milioni di euro come base d’asta. Da non sottovalutare anche un altro aspetto legato a doppio filo a questo atteso cantiere vinciano, ovvero quello che riguarda il ’ripensare’ anche il piano viario che gira intorno alla scuola dell’infanzia del futuro a servizio delle famiglie che risiedono in Vinci capoluogo.
L’intervento in questione, infatti, prevede anche la realizzazione di nuovi parcheggi: saranno ricavati in particolare ben quattordici posti auto all’interno dell’area scolastica e dodici posteggi all’esterno, lungo via XXV Aprile. Un’ottima notizia vista la carenza di parcheggi nella zona, assai vivace, è facile comprenderlo, proprio nei giorni in cui i bambini frequentano lo ’Staccia Buratta’.
Samanta Panelli