Droga, il bosco delle Cerbaie ancora nel mirino. Arrestato spacciatore

Durante la fuga ha sparso cocaina e hashish ovunque

I carabinieri durante il blitz nel bosco

I carabinieri durante il blitz nel bosco

Fucecchio (Firenze), 1 agosto 2019 - Mercoledì i Carabinieri della Compagnia di Empoli, supportati da due unità cinofile e da un elicottero del Nucleo Elicotteri di Pisa, hanno di nuovo passato al setaccio il bosco delle Cerbaie, già oggetto di numerosi controlli antidroga nel corso delle scorse settimane.

Alle Cerbaie sono stati impiegati 30 militari e 10 mezzi che, con la supervisione dall’alto dell’elicottero, hanno rastrellato i boschi e pattugliato le strade delle frazioni, al fine di individuare spacciatori di stupefacenti e acquirenti. In alcune zone i pusher sono stati messi in fuga mentre, nel pomeriggio, è stato arrestato A.J., 37 enne, marocchino, senza fissa dimora, irregolare, pregiudicato proprio per reati di spaccio.

I carabinieri si erano appostati nell'area boschiva di via Pesciatina, nella frazione Vedute, dove in altre occasioni i pusher erano riusciti a farla franca scappando nella boscaglia. Ieri però i militari avevano bloccato tutte le vie di fuga e il marocchino, che durante la breve fuga ha sparso dosi di cocaina e hashish ovunque, è stato fermato. In tasca aveva 10 dosi di cocaina e 4 di hashish, mentre per strada ne aveva lasciate altre 26. Nelle tasche aveva poi un telefono cellulare e 300 euro in contanti.

La successiva ispezione svolta con due unità cinofile ha permesso di rinvenire altri pezzi di hashish e altra cocaina ancora da confezionare (circa 40 grammi, con cui si sarebbero potute ottenere oltre 200 dosi). In totale sono stati sequestrati oltre 200 grammi di stupefacenti (115 di hashish e 120 di cocaina). Nel giaciglio, insieme ai viveri, sono stati trovati anche strumenti per il confezionamento e un pugnale da sub con lama di 16 centimetri.

L’arrestato, volto già noto alle forze dell’ordine, è stato portato nelle camere di sicurezza e oggi sarà giudicato per direttissima.

L’attività è solo l’ultima di una serie di servizi svolti nelle Cerbaie, dove nell’ultimo mese sono state costantemente impegnate importanti risorse dell’Arma con l’obiettivo di ripulire l’area boschiva dalla presenza di spacciatori, che alimentano la situazione di degrado esistente con l’abbandono di rifiuti nella boscaglia e l’allestimento di giacigli di fortuna. I controlli proseguiranno.

IL VERTICE A FIRENZE - Riunito oggi in prefettura a Firenze un comitato interprovinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica per fare il punto sui problemi registrati nella zona dei boschi delle Cerbaie, relativi in particolare allo spaccio di droga e ai fuochi accesi dai pusher durante i bivacchi, spesso causa di incendi della vegetazione.

La sicurezza nella zona è stata tema centrale di diverse riunioni del comitato, l'ultima il 10 luglio scorso. La riunione di questa mattina, spiega la prefettura in un comunicato, "ha consentito di prendere in esame da un più ampio punto di vista un territori silvestre che si estende per circa 3.500 ettari e rappresenta un sito di notevole pregio ambientale". Il comitato, si afferma sempre nella nota, "ha stabilito una road map che prevede, oltre alla individuazione in ciascuna provincia delle zone più a rischio, un'intensificazione delle azioni di controllo da parte delle forze di polizia e un rafforzamento dei controlli antincendio grazie al futuro coinvolgimento dei vigili del fuoco e delle proprietà".

Al comitato, presieduto dal prefetto di Firenze Laura Lega, hanno partecipato le prefetture di Lucca, Pisa e Pistoia, i vertici delle forze dell'ordine e i Comuni di Fucecchio, Altopascio, Bientina, Castelfranco di Sotto, Chiesina Uzzanese, Pontedera e Santa Croce sull'Arno.