BLITZ Il responsabile del negozio davanti alla porta divelta.
Empoli, 23 giugno 2019 - Uno scooter rubato usato come ariete, poi un raid svelto quanto la fuga innescata prima dell’arrivo dei vigilantes e delle forze dell’ordine. I ladri sono tornati a colpire nel punto vendita Trony sulla Tosco Romagnola a Empoli. A due passi dalla superstrada e dalla campagna, via prediletta per la fuga dai banditi, questa volta in azione in tre, eppure capaci di portare via numerosi telefoni cellulari di varie marche, il cui valore è in corso di quantificazione, e la cassa. Erano all’incirca le due del mattino di ieri quando è scattato l’allarme della struttura, negli ultimi mesi a più riprese nel mirino di ladri di professione. A dare l’allarme è stato il vicedirettore del negozio: si è rivolto ai carabinieri, chiedendo aiuto per un furto in atto nel punto vendita. Sul posto sono intervenuti i militari del Radiomobile, con loro in ausilio gli uomini del commissariato, oltre a una pattuglia del Corpo dei Vigili giurati. I CRIMINALI, al loro arrivo, si erano già dileguati, fuggendo a piedi nella notte.
L’ipotesi più probabile è che ad attenderli poco distante dal luogo del colpo ci fosse un complice, pronto a innescare la fuga al momento opportuno. Le immagini registrate della telecamere del sistema di videosorveglianza interno hanno permesso di ricostruire l’azione dei tre, uomini, con il volto coperto e gli abiti scuri, così da mimetizzarsi al meglio nel buio. Dopo aver lanciato lo scooter, risultato rubato nei giorni scorsi, contro la saracinesca del grande magazzino, si sono introdotti nei locali, dando il via alla razzìa. Hanno spaccato le vetrine e fatto incetta dei telefonini, per poi dirigersi al registratore di cassa dal quale hanno preso il cassetto contenente, pare, pochi spiccioli. Il due ruote è stato recuperato dalle forze dell’ordine, impegnate nelle indagini per cercare di risalire all’identità dei malviventi.
Al vaglio, oltre ai filmati registrati dalle telecamere, anche eventuali tracce lasciate dalla banda. Il tutto mentre i titolari dell’attività sono costretti a fare i conti con una nuova lista di danni cui porre rimedio e a un nuovo inventario degli ammanchi da stilare. Un copione analogo a quello ‘sfogliato’ nei giorni successivi alla spaccata subita nella notte tra il 24 e il 25 maggio scorso. In quell’occasione i ladri, riuscirono a mettere le mani su cellulari di ultima generazione, tv e computer, senza risparmiare alcuni preziosi televisori in esposizione, spaccati a colpi di piccone. In cinque o sei, dopo aver tentato l’assalto alla cassaforte del punto Coop di Sovigliana, con il volto coperto e i guanti alle mani, recuperarono un muletto al negozio Io Brico, strapparono le saracinesche sul retro di Trony e misero a segno il furto assai fruttuoso.