GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Sosta in piazza dei Macelli. La polemica in Consiglio

I criteri adottati dall’amministrazione comunale per regolamentarla sono criticati dalle opposizioni che lamentano la mancata concertazione.

La nuova regolamentazione della sosta in piazza Macelli, che prevede l’esibizione del disco orario per un massimo di due ore in determinante fasce del giorno (entrata in vigore lo scorso 1 luglio) sarà discussa in consiglio comunale nella seduta del prossimo mercoledì alle 18. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia hanno presentato un’interrogazione sull’argomento, inserita nell’ordine del giorno. "Una decisione calata senza un minimo di concertazione con cittadini, commercianti e residenti, che già in passato avevano manifestato preoccupazioni sul tema della sosta e della mobilità urbana – hanno detto i consiglieri Riccardo Borghini e Lucia Masini – abbiamo presentato un’interrogazione a risposta orale er chiedere chiarimenti sui criteri adottati, sugli stalli riservati alla ricarica elettrica e sulle tutele previste per i residenti della zona". Anche i consiglieri di Più Certaldo avevano sollevato la questione, individuandone parte delle criticità aggiuntive nei lavori di via Roma. "Quel che stupisce, a mio avviso, è la mancanza di concertazione con le forze politiche e con la cittadinanza da parte di chi amministrazione nel prendere questa scelta" ha aggiunto il consigliere di Più Certaldo Pardo Cellini. Il sindaco Giovanni Campatelli aveva spiegato, poco prima dell’entrata in vigore del provvedimento, che alla base dell’azione c’era la volontà di agevolare una più equa fruizione dell’area di sosta tutelando sia i residenti che gli utenti ed il personale della Casa Comunità. Sarebbe proprio la presenza del distretto sanitario, con tutte le presenze che comporta anche in termini di auto, a suggerire questa soluzione. L’amministrazione aveva comunque confermato la sosta massima di due ore disciplinata dal disco orario, ma facendo sapere che quest’obbligo non permane per tutto l’arco della giornata: bisogna infatti esporre il disco per sostare nelle fasce orarie 7 - 12.30 e 14.30 – 18. Nel resto della giornata, il parcheggio torna di fatto nella piena disponibilità dei residenti. Ed in consiglio comunale, la giunta potrebbe quindi tracciare un bilancio di quanto riscontrato in queste prime settimane. Anche se la revoca del nuovo provvedimento, come chiesto anche dalla Lega qualche settimana fa, appare ad oggi un’ipotesi piuttosto remota.