
EMPOLESE VALDELSA
Giornata complicata ieri per chi si è dovuto spostare con i mezzi pubblici. A causa della corposa adesione allo sciopero dei treni, in Toscana ha toccato l’80%, e alla contemporanea diminuzione delle corse degli autobus, con l’entrata in vigore dell’orario estivo dello scorso 1 luglio, per chi non voleva o non poteva prendere l’auto è stato un vero e proprio calvario. Addirittura sono emersi casi curiosi come quello di una residente fucecchiese, che interrogando il portale di Autolinee Toscane per poter raggiungere Scandicci dalla città di Indro Montanelli, si è vista rispondere dal “traver planner“ con il seguente messaggio: "il calcolo del percorso non ha trovato alcun risultato per la tua richiesta“.
Sollecitati sulla questione gli uffici dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico in Toscana hanno commentato: "La app e il travel planner sono pensati per quello che è un utilizzo normale e ordinario del trasporto pubblico locale, che è organizzato in modo da rispondere alle esigenze più comuni. Questo episodio e questa segnalazione – proseguono da At – però sarà analizzata poiché ci appare interessante, ancorché non ci risulta siano state fatte molte ricerche di questa tratta e di questo tipo, e verificheremo se allargare il campo delle ricerche dell’attuale algoritmo che è prioritariamente funzionale ai bisogni quotidiani di utenza".
Insomma, d’estate con la diminuzione delle tratte degli autobus e casi, rari ma comunque presenti, di scarsa se non completamente assente copertura di determinati percorsi per quelle persone che non hanno la possibilità di spostarsi in auto diventa veramente un impresa raggiungere le proprie destinazioni, se anche le ferrovie si fermano per uno sciopero.
Simone Cioni