Tremenda rissa in piazza, coinvolti passanti. "Ora tolleranza zero"

Alcuni dei contendenti avevano in mano bottiglie di vetro

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Castelfiorentino (Empoli), 8 agosto 2019 - Una rissa in piena regola. Scoppiata intorno alle 23.30. Una serata d’estate con la piazza affollata, i bambini che giocano, decine di cittadini intenti a godersi il fresco. Si è consumata nella tarda serata di martedì nella centralissima piazza Gramsci a Castelfiorentino. Schiamazzi, urla, minacce. Giovani stranieri intenti a inseguirsi, barcollanti, tra piazza e marciapiede. Incuranti delle auto e dei passanti increduli per quella scena da Far West, conclusasi con un denunciato e indagini ancora in corso per ricostruire con chiarezza l’accaduto e per accertare le identità dei coinvolti e le eventuali responsabilità di ognuno. Ci stanno lavorando i carabinieri, chiamati a intervenire da chi, suo malgrado, si è trovato testimone di quei momenti. Numerose le chiamate arrivate alla centrale operativa del 112. Il militare in servizio in centrale operativa, ascoltati i racconti allarmati dei residenti, ha girato la segnalazione alle pattuglie in servizio per poi inviarne ben quattro nella centralissima piazza sulla quale affaccia il Teatro del Popolo. All’arrivo dei carabinieri, nessuna traccia dei litiganti e nessuna traccia neppure della rissa segnalata, in atto tra extracomunitari. Stando al racconto dei presenti, i litiganti, infuriati, avrebbero anche rincorso alcuni passanti, brandendo delle bottiglie in vetro, per poi, al termine di una prima schermaglia (gli animi si sarebbero accesi di nuovo poco dopo l’una di notte), salire su un furgone e allontanarsi in direzione Cambiano.

Messi insieme indizi utili a risalire al veicolo, i carabinieri hanno fatto scattare le ricerche: il mezzo è stato rintracciato poco lontano, in via Niccoli, a due chilometri dalla piazza della rissa durante la quale nessuno sarebbe rimasto ferito. Lì è stato sorpreso anche uno degli extracomunitari, regolare in Italia, che poco prima aveva partecipato al violento ‘confronto’: era in evidente stato di ebbrezza. L’uomo è stato accompagnato in caserma e denunciato. Ma i carabinieri sono ancora al lavoro: al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza. Intanto il sindaco Alessio Falorni è intervenuto sull’accaduto. «Si tratta di un episodio increscioso – ha sottolineato – che non sarà minimamente tollerato. Il pronto intervento della Protezione civile, allertata tramite Castello Sicura, ha contribuito a disperdere i litiganti, mentre i carabinieri sono riusciti a rintracciare alcuni dei coinvolti e denunciarne uno in evidente stato di alterazione alcolica». Falorni ha quindi annunciato: «Prenderemo, per quanto riguarda il Comune, provvedimenti severi su alcuni esercizi che sono abituali luoghi di ritrovo di queste persone, limitandone l’orario di apertura. Carabinieri e forze dell’ordine, che ringrazio per l’operato, continueranno nel loro lavoro di presidio del territorio e di indagine sui fatti».