Lavori in corso ma anche lavori in vista, per allontanare il rischio alluvioni da Montelupo e dal Valdarno Medio e Inferiore. Sono stati presentati i piani di gestione per la salute dei fiumi e per il rischio di alluvioni dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale. A pochi giorni dal sopralluogo sul cantiere della cassa di laminazione del Bramasole, i firmatari del Contratto di Fiume della Pesa sono tornati a riunirsi in un incontro nell’ambito dell’Osservatorio dei Paesaggi Fluviali. Una riunione a distanza, convocato dal Comune di Montelupo, durante la quale i tecnici dell’Autorità di Bacino hanno presentato il Piano di Gestione delle Acque e il Piano di Gestione del Rischio Alluvioni 2021-2027. Adottati in via preliminare a dicembre scorso, i piani saranno definitivamente approvati nell’arco del 2021, attraverso una fase di consultazione pubblica che durerà fino a settembre. "Non è un caso aver scelto di presentare i nostri strumenti pianificatori nell’ambito del tavolo di lavoro del Contratto di Fiume della Pesa – spiega Massimo Lucchesi, segretario generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale -. L’iniziativa dà il via alla fase di consultazione sui Piani di gestione a cui l’Europa guarda da sempre con grande interesse. Un importante banco di prova per la fase in cui i Piani saranno resi pubblici". "Il Contratto di fiume della Pesa – commenta Marco Bottino, presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno - si rivela un ambito entro cui è possibile ragionare e condividere gli interventi ordinari più semplici così come le grandi previsioni strategiche che rendono più sicura e più bella l’intera vallata". Contratto di cui parla anche il sindaco Paolo Masetti: "Con la sua ricca compagine di attori istituzionali e non e ben coordinato dall’assessore all’ambiente Lorenzo Nesi, è luogo ideale per condividere i nuovi strumenti di pianificazione. Il contenuto dei piani su cui si baseranno gli interventi dei prossimi sei anni è essenziale, perché gli obiettivi di contratto possano essere raggiunti".
CronacaRischio alluvioni Ecco i piani di gestione