Tavolate con il distanziamento e doppi turni. I circoli ripartono con le sagre di paese

Da luglio riparte a Cerreto Guidi la fiera del papero e del cinghiale. Sono lontane le cifre record di 900 coperti a sera : "Massimo 300 clienti"

Una sagra di paese prima del Covid

Una sagra di paese prima del Covid

Empoli, 24 giugno 2021 - Distanziamento, igienizzanti, mascherine e sempre più persone vaccinate sedute ai tavoli, pronte a consumare una delle specialità tipiche del territorio. Ben tornate alle sagre di paese: con l’ingresso della Toscana in zona bianca, ecco un altro tassello verso il ritorno ad un’estate di normalità. Anche l’Empolese-Valdelsa si prepara, i circoli si rimettono in moto e i volontari fremono dalla voglia di tornare a servire il cibo della tradizione. L’evoluzione è quotidiana, molto dipende dalle autorizzazioni concesse dai Comuni ma qualcosa si sta muovendo. Riparte a Empoli “Pagnana in piazza“ da domani e fino al 10 settembre mentre sono ancora in stand by la sagra della chiocciola di Spicchio e quella del ranocchio a Marcignana. Le regole sono chiare e le ricorda Viorica Guerri, responsabile delle attività culturali Arci Empolese Valdelsa. "Prenotazioni obbligatorie e registro mantenuto per 14 giorni, gel e divieto di condivisone di oggetti comuni (come la penna) sono la base. Le stesse indicazioni valide per i ristoranti, come la segnaletica di entrata ed uscita. Ci stiamo attrezzando per far ripartire tutto nel pieno rispetto delle norme anti Covid, per fcilitare anche la ripresa delle attività ricreative nei circoli. Pensiamo a spettacoli teatrali con pochissimi attori e musica dal vivo distanziata dagli spettatori".

Il primo di luglio torna una delle sagre storiche del territorio: quella del paparo e del cinghiale. Siamo a Cerreto Guidi e in occasione della 24esima edizione viene ripristinata la data originale, quella del 1-18 luglio. "Riprendiamo con tutti i protocolli del caso - anticipa Renato Picchi, presidente Arci Cerreto Guidi - Non ci sarà alcun limite per i tavoli all’aperto, torneremo a fare tavolate seppur rispettando il distanziamento di un metro tra un tavolo e l’altro. E’ un grosso vantaggio per noi, poter tornare a mettere allo stesso tavolo anche commensali non conviventi. La sagra, nota in tutta la Toscana, richiama tante famiglie ma anche gruppi di amici che vengono da lontano". Fino al 2019 l’appuntamento con la sagra del papero e del cinghiale registrava anche 900 coperti a sera. Cifre record che non potranno essere confermate.

Nel giardino del circolo Arci Luigi Rossetti a Cerreto, probabilmente le cene saranno organizzate in doppio turno. "In base al numero di prenotazioni cercheremo di fare due turni. La capienza massima imposta dal decreto non dovrebbe sforare i 300 clienti". Per i circoli e le associazioni di volontariato la sagra resta la fonte di sostentamento più consistente, specialmente dopo i mesi di chiusura causa Covid. Tra gli eventi rinconfermati anche la sagra della pizza a Lazzeretto, da venerdì 20 agosto a domenica 12 settembre al circolo Pietro Tozzini e la sagra del pesce a Bassa, che dovrebbe svolgersi in contemporanea a quella del papero e del cinghiale. A Fucecchio tornano la sagra della bistecca di Galleno e quella della Zuppa a Massarella. Nel comune di Vinci salta l’edizione 2021 di Sant’Amato a Tavola che avrebbe dovuto svolgersi ad agosto.