Museo della Ceramica ed Uffizi Diffusi, matrimonio che funziona. L’ 8 settembre riprendono le conferenze organizzate a corredo della mostra "La ceramica di Montelupo e gli Uffizi. Una galleria di confronti".E’ l’ultimo mese della mostra organizzata da Comune e Fondazione Museo Montelupo e promossa da Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze, all’interno dei rispettivi programmi Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei. L’esposizione, lo ricordiamo, mette in relazione la ceramica di Montelupo con due dipinti provenienti dalle Gallerie degli Uffizi: il ritratto di Leone X del Bronzino e un dipinto di Jacopo Chimenti, detto l’Empoli, dal titolo “Dispensa con testa e piede di porco, testa di vitello tacchino, pollame e altre vivande“ in cui sono riconoscibili due contenitori la cui forma e decorazione rimandano alla produzione di Montelupo. Gli effetti della mostra sulla visibilità e sugli accessi al Museo montelupino sono davvero positivi. Da inizio anno a fine agosto nel 2022 gli accessi al museo sono stati 2.203, nello stesso periodo del 2023 salgono a 4.090 e nel solo mese di agosto si è passati dai 264 visitatori del 2022 a 359 del 2023.
L’8 settembre, alle 18, a parlare sarà Marino Marini, archeologo medievista e curatore delle collezioni ceramiche dei musei del Bargello e di Palazzo Davanzati a Firenze. L’incontro offrirà una panoramica delle raffigurazioni di manufatti in maiolica rinascimentale, realizzati soprattutto in area fiorentina o importati dalla Spagna moresca, riconoscibili su dipinti di ambito italiano e nord-europeo.