Rifiuti Covid, cambia la raccolta Scatta una nuova procedura per semplificare la vita ai cittadini

Chi si trova in isolamento deve conferire tutto in un unico sacco utilizzando guanti monouso

Con la nuova fase acuta della pandemia cambiano anche le modalità di conferimento e raccolta rifiuti domestici da parte di Alia Servizi Ambientali per soggetti positivi in isolamento domiciliare. Nuove modalità che dovrebbero anche semplificare l’accesso al servizio da parte degli utenti, oltre renderlo più efficace. I cambiamenti sono stati adeguati a quanto previsto da una nuova ordinanza del presidente della Regione Eugenio Giani che snellisce le procedure e facilita la vita alle persone. Vediamo i dettagli principali. I rifiuti non devono essere differenziati. Tutti i materiali devono essere conferiti in un unico sacco. I cittadini sono invitati ad usare guanti monouso e chiudere bene i sacchetti con i lacci di chiusura o nastro adesivo. Eventuali oggetti voluminosi non putrescibili, come scatole ed altri imballi, possono essere accumulati e conferiti al termine dell’isolamento. Altra disposizione: il conferimento deve avvenire utilizzando due o tre sacchetti resistenti posti uno dentro l’altro. Utilizzare sacchi domestici, non sacchi grandi condominiali.

I rifiuti Covid devono essere conferiti all’ordinario servizio di raccolta di rifiuti indifferenziati attivo nel Comune ovvero nei contenitori stradali-condominiali, o esposti il giorno della raccolta “porta a porta” del residuo non differenziabile (no contenitore, solo sacchi). "Dopo avere equiparato i tamponi antigenici rapidi a quelli molecolari e creato un meccanismo di silenzio assenso a 24 ore dal referto di negatività - ha spiegato Giani - , ecco la terza ordinanza che va incontro ai cittadini". In caso di comprovata impossibilità al conferimento su strada, contattare il Call Center di Alia o scrivere una mail a [email protected].