Rapine a giovanissimi, due minori finiscono in carcere

Custodia cautelare in istituti di pena per minori a carico di due giovani sbandati. Il giudice: "Fatti frutto di una vera e propria scelta deviante"

Antonio Sangermano

Antonio Sangermano

Empoli, 23 gennaio 2023 - Nei giorni scorsi i poliziotti del commissariato di Empoli, insieme a due equipaggi delle Squadre Mobili delle Questure di Firenze e Siena, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in istituti penali per minori nei confronti di due17enni, emesso dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, su richiesta della Procura diretta dal procuratore Antonio Sangermano.

I due giovani sono accusati di rapina aggravata e continuata in concorso;  uno solo dei due, in concorso con altri al momento non ancora identificati, è indagato anche per il reato di estorsione.

I due ragazzi sono stati accompagnati in un istituto minorile fuori regione, a diversi chilometri da Firenze.

La misura cautelare fa riferimento a diversi episodi criminosi ricostruiti dalla Sezione Anticrimine del Commissariato di Empoli e provvedimento fa riferimento a episodi avvenuti a Empoli lo scorso 26 luglio al parco di Serravalle e il 17 ottobre dello stesso anno nei pressi della stazione. Alle vittime, per lo più minori, oltre a un ragazzo appena maggiorenne, sarebbero stati portati via, con violenza e minacce, telefoni cellulari e denaro, in alcuni casi con lesioni. L’ordinanza fa inoltre riferimento anche a un furto aggravato in una farmacia a Siena avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 2022 e per il quale i due giovanissimi, a suo tempo, erano già stati denunciati in concorso.

Come sottolineato dal Gip del Tribunale per i Minorenni, i fatti contestati […] “debbono essere considerati frutto di una vera e propria scelta deviante” poiché, per gli inquirenti, si tratterebbe di fatti gravi per le modalità esecutive, non isolati e commessi in gruppo per avvalersi della forza intimidatrice del branco, mossi da intenti predatori ed economici. I due avrebbero agito soprattutto nella zona della Stazione di Empoli, prendendo di mira giovani studenti. Entrambi gli indagati, di origine straniera e residenti nell’Empolese Valdelsa, erano già noti alle forze di polizia.

Una perquisizione è stata poi effettuata anche a carico di un terzo minorenne, indagato per lesioni personali aggravate.