CASTELFIORENTINO
Un tema stimolante che guarda ai cambiamenti del mondo, anche dal punto di vista tecnologico. La sfida per la terza edizione del concorso nazionale “Raccont’arti - Premio Castelfiorentino per le arti“ sarà ardua: ai fotografi il compito di catturare con l’obbiettivo le ’nuove realtà’. Come si presenta la fotografia all’alba dell’intelligenza artificiale? A questo interrogativo dovranno rispondere gli artisti chiamati dalla Banca Cambiano 1884 SpA - Ente Cambiano Scpa, dal Comune di Castelfiorentino e dalla Fondazione Teatro del Popolo a partecipare al contest. Pensato su scala nazionale, il premio è articolato in due sezioni: “Open“, per maggiori di 18 anni e “Student“, riservata agli studenti di fotografia in Università, Accademie e Scuole. I progetti fotografici singoli e collettivi dovranno pervenire entro il 16 ottobre 2023. Le modalità di iscrizione sono reperibili dal sito premiocastelfiorentino.it, la partecipazione è gratuita.
"La Banca e l’Ente Cambiano – dichiara il Presidente Paolo Regini – confermano il forte impegno in ambito culturale grazie anche al successo della rassegna. La cultura e l’arte sono per noi un volano imprescindibile di sviluppo sociale ed economico del territorio".
Sul tema scelto torna il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni. "E’ interessante perché invita la fotografia a ripensare sé stessa – afferma – senza tuttavia ripiegarsi sul passato, bensì ad aprirsi verso le nuove sfide del futuro, ai cambiamenti che interessano sia il genere umano che l’ambiente che ci circonda". Un’occasione per scovare talenti ed eccellenze del territorio. La premiazione (al vincitore della sezione “Open“ andranno 3mila euro e allo “Student“ 500 euro) si terrà il 18 novembre al Teatro del Popolo di Castelfiorentino. I vincitori saranno designati da una giuria composta da Luca Andreoni, Vittore Buzzi, Niccolò Fano, Michele Palazzi, Fiorenza Pinna e Serena Nocentini. "Forti del successo della precedente edizione – conclude Maria Cristina Giglioli, presidente della Fondazione Teatro del Popolo – continuiamo ad operare nel mondo della fotografia contemporanea seguendo le sue rapide evoluzioni, proiettando la realtà delle proposte culturali che ruotano intorno alla Fondazione, in un ambito nazionale".
Y.C.