
Caroselli e gimcane integrate, numerosissimi partecipanti e soprattutto un assegno da mille euro donato all’associazione "Noi da Grandi". Il Centro ippico empolese si conferma campione di solidarietà e realtà attenta e sensibile al sociale. In occasione del tradizionale saggio di fine anno nella struttura di Villanova, a metà tra il polo tecnologico e il campo sportivo della frazione, è andata in scena una vera e propria giornata di festa con la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni, dal vicesindaco di Empoli Fabio Barsottini, al senatore Dario Parrini, agli assessori Giulia Terreni e Adolfo Bellucci, il presidente del consiglio comunale Alessio Mantellassi e il consigliere comunale Roberto Caporaso. Alla fine dell’evento c’è stata la donazione da parte dell’associazione "Ponzano una sera d’estate" a "Noi da Grandi": i fondi sono stati raccolti durante la cena svoltasi lo scorso venerdì per finanziare il progetto "Estate Integrata" a favore dei ragazzi con disabilità. "Ascoltare quanto il nostro centro sia diventato importante per il territorio ci rende orgogliosi del nostro operato e ci motiva a continuare a unire la nostra passione e il nostro impegno per essere sempre di più un riferimento per tutti gli abitanti dell’Empolese Valdelsa", commenta Francesca Pieri, che con il marito Alessio Bianchi, nel 2001, hanno fondato dal nulla questa eccellenza alle porte di Empoli. Su due ettari di terreno, con una sessantina di cavalli, il Centro è scuola di equitazione con settore agonistico, ma anche luogo di integrazione e aggregazione per ragazzi con disabilità.
"Abbiamo circa trecento tesserati – prosegue la titolare – ma al di là delle medaglie conquistate nel corso degli anni quello che ci riempie d’orgoglio è essere riusciti a sviluppare l’attività di equitazione integrata". La struttura mette a disposizione, a titolo gratuito, spazi e attrezzature a favore dei ragazzi dell’associazione Noi da Grandi, ma anche di tutte quelle persone, giovani e adulte, che a causa di incidenti hanno perso l’uso degli arti inferiori. "L’equitazione integrata ha effetti pazzeschi sul cervello – sottolinea Francesca Pieri – Lavoriamo con soggetti difficili e complicati, ma attraverso la pratica sportiva, ovvero con l’apprendimento delle tecniche dell’equitazione, e attraverso l’esperienza del controllo dell’animale, siamo riusciti ad avere grandi risultati". Il Centro ippico empolese è anche tra le realtà sportive del territorio che il prossimo mese riceveranno il Premio Aramini. La struttura sarà premiata per la "promozione dello sport a livello sociale".
Irene Puccioni