Un milione per rifare il ponte

La Città Metropolitana ha stanziato i fondi per Marcignana

Il traffico sul ponte di Marcignana è interdetto da quasi due mesi

Il traffico sul ponte di Marcignana è interdetto da quasi due mesi

Empoli, 25 aprile 2019 -  Un milione di euro per salvare il ponte di Marcignana, quello tra l’omonima frazione empolese e Bassa di Cerreto Guidi, scoperto ‘malato’ nei mesi scorsi. Malconcio a tal punto da richiederne la chiusura totale al traffico veicolare e il monitoraggio attento da parte dei tecnici della Città Metropolitana competenti sulla struttura. Una situazione da bollino rosso non soltanto per i residenti dei paesi direttamente interessati ma anche per tutti coloro che si trovano a vivere la viabilità nell’Empolese: le ripercussioni della chiusura si fanno sentire forti e chiare sulle frazioni vinciane di Petroio e Sovigliana, con le strade letteralmente intasate nelle ore di punta come del resto la zona del centro commerciale di via Sanzio a Empoli. Roba da incubo quotidiano per la quale la soluzione, almeno sulla carta, appare più vicina dopo l’approvazione da parte del consiglio della MetroCittà, avvenuto ieri mattina, di una variazione di bilancio per finanziare alcune voci di spesa, comprensive appunto di un milione di euro per il ponte a metà tra Empoli e Cerreto Guidi. Un ponte chiuso ormai da settimane perché interessato dai lavori di ristrutturazione.

«Dopo le assemblee fatte con i cittadini di Marcignana e di Bassa, ci eravamo presi l’impegno di far partire i lavori entro giugno per riaprire il ponte prima di settembre - dicono i sindaci Brenda Barnini e Simona Rossetti - Oggi (ieri ndr) abbiamo destinato con il bilancio della Città Metropolitana un milione di euro per il ponte. Siamo soddisfatte di poter mantenere l’impegno preso e continueremo a lavorare perché ogni giorno sia speso per accelerare i tempi di riapertura». Al momento, la riapertura è attesa per settembre così da dare agli operai il tempo di porre rimedio a ciò che le verifiche hanno evidenziato a carico della struttura realizzata all’inizio degli anni Cinquanta e sottoposta a lavori di manutenzione e consolidamento negli anni Ottanta.

I tecnici hanno riscontrato in particolare criticità su una spalla della struttura: una volta ultimato lo scavo, sono emersi sensibili cedimenti alle travi in cemento armato con funzione di tiranti, come spiegato dagli addetti ai lavori i quali hanno disposto la chiusura dell’infrastruttura in accordo con i Comuni di Empoli e di Cerreto Guidi. Al tempo stesso è stato dato il via libera a un progetto esecutivo d’intervento che sarà realizzato in modo da garantire la riapertura del ponte appunto entro l’inizio del prossimo anno scolastico. Tale intervento in accordo con il Genio civile prevede il consolidamento della spalla e ulteriori adeguamenti alla struttura al fine di rendere il ponte idoneo al transito veicolare. 

S.P.