Picchia il tassista e gli ruba la macchina

L’uomo si era fatto portare alle Cerbaie, dove è sceso per infilarsi nel ’bosco della droga’. Al ritorno, le botte e il furto. Poi è stato arrestato

I carabinieri

I carabinieri

Fucecchio, 27 settembre 2020 - Ha picchiato un tassista, lo ha lasciato in mezzo alla strada alle Cerbaie ed è scappato al volante del taxi, facendo perdere le sue tracce. Ma la sua fuga è durata ben poco, appena qualche ora: è stato intercettato dalla polizia a Pistoia, città nella quale l’aggressore, a quanto appreso un 25enne di origini moldave, vive e si trovava, almeno in teoria, ai domiciliari. E’ successo ieri, al termine di momenti concitati fatti di indagini e ricerche.

Tutto ha avuto inizio intorno alle 11 del mattino. Più o meno a quell’ora, il tassista, un 58enne residente a Monsummano Terme ma in servizio nella vicina Montecatini, si è visto avvicinare da un uomo: come un normale cliente, gli ha chiesto una corsa, destinazione Pistoia. Un’ottima occasione di lavoro. Il tassista si è quindi messo a disposizione e i due, a bordo della Fiat Multipla di colore bianco con le ‘insegne’ di servizio, hanno lasciato il centro della città termale. Mentre erano per strada, il cliente ha chiesto, secondo le prime informazioni raccolte, una deviazione: aveva necessità di recarsi sulle colline di Fucecchio, nella zona delle Cerbaie. Il conducente ha acconsentito, del resto, il suo lavoro è condurre i viaggiatori laddove hanno necessità di andare.

Una volta giunti alla Cerbaie, il passeggero ha detto al 58enne di fermarsi e di attenderlo: a quel punto, è sceso dal mezzo e si è diretto al margine della boscaglia, nota, ormai da anni, come luogo di spaccio di droga. Il tassista si è insospettito nel vedere, seppur a distanza, l’uomo intento con ogni probabilità a parlare con qualcuno, forse a ‘trattare’. Una situazione davvero poco chiara, preoccupante agli occhi dell’uomo in attesa sul suo mezzo. Fatto sta che quando il cliente ha fatto ritorno al taxi, è nata una discussione tra i due. Una discussione, a bordo strada, presto degenerata: il passeggero, a quanto pare, ha preso a pugni il conducente del taxi, per poi fuggire portando con sé anche il cellulare dell’uomo, rimasto a bordo.

Fortunatamente , poco dopo, da via Salanova, in località Poggio Pieracci, zona dell’aggressione, sono passati alcuni ciclisti: il 58enne ha chiesto loro aiuto ed è stato dato l’allarme, ai carabinieri e al 118. Una volta sul posto, i militari hanno raccolto le prime informazioni utili per ricostruire un identikit del fuggitivo, azione ‘aiutata’ anche dai filmati della videosorveglianza sistemate alla partenza del taxi, a Montecatini Terme. Sono quindi scattate le ricerche mentre il 58enne veniva trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia per gli accertamenti e le cure del caso: le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.

Il numero di targa del mezzo rubato è stato comunicato alle altre forze dell’ordine: un passaggio determinante. Quando la polizia pistoiese ha visto il giovane, già noto, in giro in città al volante del taxi, ha fatto alcuni accertamenti e ha scoperto l’accaduto, facendo scattare l’arresto. S. P.