Il Palio di Fucecchio si correrà: tutti in ‘buca’ il 4 ottobre

La decisione è stata presa ufficialmente nella seduta dall’assemblea. Il sindaco Spinelli: "Vogliamo lanciare un messaggio di speranza"

Palio di Fucecchio (foto Germogli)

Palio di Fucecchio (foto Germogli)

Fucecchio (Firenze), 1 luglio 2020 - Si apre uno spiraglio di luce nell’anno senza palii: a Fucecchio si corre domenica 4 ottobre. La proposta era nell’aria già da settimane, ma la decisione è stata presa ufficialmente lunedì alla seduta dall’assemblea del Palio. Per adesso l’unica certezza è la data, restano ancora numerosi nodi da sciogliere, dal rispetto del distanziamento al numero di persone previste in buca.

L’idea del palio di ottobre è un’iniezione di entusiasmo e una speranza per le contrade ma anche per gli addetti ai lavori. Dopo le trasmissioni in diretta streaming a maggio dedicate a personaggi e momenti più significativi delle edizioni passate, la voglia di palio era diventata sempre più forte. Visto anche l’andamento dei contagi, ormai in calo, e la progressiva riapertura delle attività, molti contradaioli hanno chiesto di pensare a una data per recuperare il palio. Secondo il regolamento, quando non è possibile correre il palio nelle data prevista per cause di forza maggiore, spetta all’assemblea determinare la migliore data utile.

La macchina organizzativa è dunque all’opera con la consapevolezza che, nonostante l’impegno, tutto dipenderà dalla situazione sanitaria a livello nazionale. E visto che la componente sacra gioca da sempre un ruolo chiave nel palio, la scelta di correre durante il weekend di San Candido, patrono di Fucecchio, e San Francesco, patrono d’Italia, è quasi un modo per chiedere un ‘aiuto dall’alto’.

La scelta di rimandare il palio e non sospenderlo ha trovato il favore di tanti fucecchiesi che iniziavano a sentire la mancanza della corsa e di tutti gli eventi collaterali, tuttavia c’è anche chi non ha apprezzato la scelta del Cda. "Un azzardo assoluto", scrive un utente sulla pagina Facebook del Palio di Fucecchio. Resta sottinteso che la valutazione sarà effettuata nei giorni precedenti alla corsa e che il rispetto dei protocolli e delle disposizioni potranno portare anche al rinvio.

"Con il Palio di Fucecchio – spiega il sindaco Alessio Spinelli – vogliamo lanciare un messaggio di speranza. Vogliamo anticipare i tempi e non farci trovare impreparati visto che la situazione continua a migliorare. Lo scenario è in continua evoluzione: dopo la riapertura delle attività, il Governo ha allentato la morsa e la situazione legata alla diffusione del Covid19 è rimasta incoraggiante tanto che a settembre si tornerà sui banchi di scuola riducendo la distanza interpersonale, passando da 1 metro e 80 a 1 metro. Adesso è in discussione anche la possibilità di riaprire gli stadi per gli eventi sportivi. Sono tutti messaggi di speranza ai quali il palio si allinea perché il Palio di Fucecchio è sinonimo di coraggio, passione, voglia di esserci. E le nostre contrade hanno bisogno di vivere tutto l’anno: è proprio nello stare insieme che cresce la passione vera di questo nostro movimento che va avanti da oltre 40 anni".

«Questa decisione – ha proseguito Spinelli – ci permette di riaccendere l’entusiasmo in tutti i contradaioli e consente al Cda di riportare nella ‘buca’ iniziative e attività. Per la corsa crediamo di aver individuato una data ottimale, che non confligge con altri eventi e che è quella dei due patroni ai quali ci affidiamo: San Candido e San Francesco".

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