'Non siete soli'. Oro verde per aiutare gli Ortolani coraggiosi

La donazione è arrivata dalla contrada Massarella. 'La vostra amicizia, la vicinanza e la generosità ci onorano e commuovono'

Gli Ortolani coraggiosi sono una cooperativa  che dà lavoro a giovani affetti da autismo

Gli Ortolani coraggiosi sono una cooperativa che dà lavoro a giovani affetti da autismo

Fucecchio, 13 novembre 2018 - Dopo il dolore per una ferita vera, profonda, conseguenza di un gesto vile posto in essere da balordi senza scrupolo, è tempo di solidarietà alla casetta degli Ortolani coraggiosi a Ventignano. Un raggio di sole dopo il buio della violazione di uno spazio dove umanità e sacrificio sono elementi portanti. Nella frazione fucecchiese di San Pierino dove, nella notte tra sabato e domenica, avevano fatto razzia i ladri, ieri è arrivato il buon cuore dei fucecchiesi.

Come? Sotto forma di messaggi carichi di affetto e vicinanza e di fusti contenenti olio nuovo, quello della contrada Massarella. Fresco di frangitura dopo la raccolta a opera dei cittadini la cui frazione affaccia sul Padule di Fucecchio, è stato destinato all’attività portata avanti dai ragazzi con autismo che, ogni giorno, con impegno, si mettono all’opera per coltivare il terreno, produrre ortaggi e quant’altro per dar vista al mercatino a chilometro zero.

Un mercatino che significa autonomia e inclusione al tempo stesso. Un lavoro vero e proprio il loro, reso possibile dall’impegno della cooperativo sociale Sinergic@, mente di un progetto che, con il tempo, è decollato, regalando opportunità a ragazzi alle prese con disagi psichici. «Grazie amici della contrada Massarella. La vostra amicizia, la vostra vicinanza e la vostra generosità ci onorano e ci commuovono. Grazie grazie tante. Un abbraccio a tutti voi», le parole di Marino Lupi, presidente di Autismo Toscana e socio della cooperativa, appreso della generosa donazione.

Lo stesso Lupi, con il cuore stretto tra dolore e incredulità, domenica mattina, aveva dovuto fare i conti con i segni evidenti della ‘visita’ non autorizzata, non la prima purtroppo: lucchetti spaccati, celle frigorifere aperte come i cassetti presenti nel capanno. All’appello mancavano i frutti del lavoro dei ragazzi e di chi sta loro vicino: «L’olio, tanto olio, il decespugliatore, il trapano, il flessibile» e poi i ladri avevano pensato bene anche di rompere la connessione internet e poi dato che c’erano anche una mezza forma di formaggio. Danni e ammanchi importanti opera di malviventi senza scrupoli, tuttavia incapaci di togliere agli Ortolani coraggiosi la volontà di ripartire.