Offese ai volontari "Sfogo vergognoso"

Folla di residenti prende a male parole chi è in campo per aiutare

"Avete attrezzature del 1500, e pensare che paghiamo le tasse per mandarvi in giro", "Non sapete neanche quello che state facendo, fareste meglio a levarvi di torno". I volontari della protezione civile intervenuti a Stabbia, non riuscivano a crederci. Presi a male parole, offesi, quando andrebbero solo ringraziati. Una folla inferocita di residenti ha sfogato la tensione inveendo contro di loro. C’erano molti ‘veterani’ di maxi emergenze, volontari che hanno donato il loro tempo libero e prestato servizio in tutta Italia. C’era anche chi era già intervenuto anni fa sempre a Stabbia, durante il downburst.

"Comprendiamo le difficoltà dei residenti di Stabbia – ha detto il responsabile della protezione civile di Anpas Toscana, Roberto Poggiani – abbiamo negli occhi i danni e gli allagamenti di quel territorio. Sono stato informato dai nostri volontari presenti sul posto di quello che è accaduto. Sfogarsi contro i volontari però non è accettabile. E neanche lo sfottò nei confronti di chi è andato sul posto per aiutare. Le nostre associazioni del territorio sono intervenute per sostenere i cittadini. Con le attrezzature che hanno acquisito senza chiedere soldi ai contribuenti, ma per aiutarli in maniera disinteressata. L’intervento di protezione civile avviene con un piano preciso e predefinito. Le squadre lavorano col coordinamento delle istituzioni e non su richieste estemporanee dei cittadini". Una brutta parentesi di (dis)umanità che, vista l’emergenza poteva essere risparmiata.