
Tutti i manufatti strategici del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno sono e saranno tutelati attraverso videosorveglianza. Un’impresa specializzata di Montespertoli si sta occupando dell’apposita segnaletica, prevista per legge. Non solo i manufatti: è di alcune settimane fa il furto ai danni della sede di Baccaiano della Bonifica. Pochi spiccioli il "bottino" dell’intrusione notturna ad opera di ignoti (prese di mira le macchinette del caffè) - indagini in corso dopo la denuncia - però molti i danni che poi sono stati riparati con i primi interventi. La videosorveglianza è ai fini di deterrenza e prevenzione. Nell’Empolese in particolare modo, la Bonifica ha costruito e sta costruendo importanti infrastrutture per la sicurezza idraulica. Pensiamo, ad esempio, a casse di espansione a Montelupo, casse di laminazione, argini, pista di servizio e altre opere nella valle del Turbone tra Montespertoli e Montelupo, e ancora opere sulla Pesa, sull’Elsa e sull’Arno. Cantieri "milionari".
Opere come detto strategiche perché intendono garantire la sicurezza da alluvioni per decine e decine di migliaia di persone. Presto spiegato il perché è e sarà necessaria la videosorveglianza. E altri grandi interventi, come si è visto nei giorni scorsi, sono all’orizzonte in tutto il circondario, in particolare lungo l’Arno e nella bassa valle Pesa (questa volta coinvolto in prima fila lo stesso comune di Montespertoli). La rete degli "occhi elettronici" sarà collegata costantemente con le sale operative delle forze dell’ordine, e ciò sia come fine preventivo che anche come punto di inizio per eventuali accertamenti. Forse mai come in questo periodo si è investito, nell’Empolese, in sicurezza idraulica e tutela in maniera adeguata le infrastrutture che sono già state realizzate.