Obiettivo, una nuova Casa Matilda In duecento alla cena del Centro Lilith

Ecco il primo bilancio 2022 e la grande missione di aprire una nuova struttura per aiutare le donne

Migration

Sono state 132 le nuove donne ad aver fatto accesso nel 2022 al Centro Lilith. A sottolinearlo, nei dati riferiti al periodo gennaio-novembre, è la coordinatrice e psicologa Maya Albano a margine dell’iniziativa di sabato scorso quando oltre 200 persone tra sostenitori, istituzioni, associazioni, operatrici e volontarie sono tornate a riunirsi nella tradizionale cena per Casa Matilda, la casa di seconda accoglienza del Centro Aiuto Donna Lilith. "Oltre alle donne e mamme ospitate con i propri figli abbiamo svolto 855 colloqui di ascolto telefonico – spiega Albano –. Significativi anche i dati su donne e minori accolti: sono state ospitate 32 donne e 31 bambini in emergenza, 18 donne e 21 minori in protezione nelle case rifugio e 17 donne con 16 figli in seconda accoglienza". Guardando agli anni precedenti, nel periodo segnato dalla pandemia il Centro Lilith ha sempre garantito una pronta risposta, non riducendo mai i suoi servizi di assistenza e garantendo accoglienza grazie all’apertura di nuove strutture di emergenza: "Un impegno che porteremo ancora avanti, di pari passo con le attività rivolte all’infanzia, la sensibilizzazione e gli incontri nelle scuole del territorio, quest’anno ripresi a pieno ritmo e fondamentali per comunicare con le nuove generazioni, conclude Albano.

Giunta alla sua settima edizione, la cena si è svolta nella bellissima location della Fattoria Calappiano a Sant’Ansano, sulle colline di Vinci. Vecchi e nuovi amici di Casa Matilda, parte di quel circolo virtuoso nato nel 2014, si sono ritrovati insieme al centro antiviolenza delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino per affrontare i passi fatti e quelli da fare. Dopo un 2022 di grandi traguardi, il 2023 si prospetta un altro anno importante, nell’ottica di offrire sempre maggiori servizi a donne e minori vittime di violenza. Casa Matilda offre infatti accoglienza a donne, mamme e i loro figli, mettendo a disposizione supporto psicologico, orientamento, inserimento sociale lavorativo. Ora il Centro Lilith punta a raddoppiare queste capacità, mirando ad aprire una nuova Casa Matilda.