Nuova vita alle cantine: così rinasce la Villa Medicea

Al via un progetto da oltre 320mila euro. I nuovi locali ospiteranno spazi polivalenti e punto informativo

Un momento della conferenza alla Villa Medicea di Cerreto Guidi

Un momento della conferenza alla Villa Medicea di Cerreto Guidi

Cerreto Guidi, 13 aprile 2019 - Un cantiere capace di cambiare volto al centro storico di Cerreto Guidi , creando spazi per accoglienza, mostre e chi più ne ha più ne metta. Il tutto nel rispetto della tradizione di un edificio di assoluto prestigio come la Villa Medicea di Cerreto Guidi, patrimonio dell'Unesco. Al via nei prossimi mesi un cantiere da da 326mila euro per restituire a Cerreto Guidi e ai suoi visitatori le cantine della Villa Medicea e non solo.

L’intervento di restauro e recupero funzionale, che porterà alla realizzazione di spazi polivalenti e locali per ospitare un punto informativo, interesserà il piano terra delle rampe, ovvero ciò che sta dietro le Scalee del Buontalenti. A illustrarlo, tra gli altri, con a fianco l’assessore regionale alla cultura Monica Barni e il sindaco Simona Rossetti, ci ha pensato l’architetto Gabriele Nannetti della Soprintendenza archeologia, Belle Arti e paesaggio per la Città Metropolitana e per le province di Pistoia e Prato. «

Ci troviamo di fronte a un importante progetto di restauro e recupero funzionale ma anche impiantistico di una porzione delle vecchie scalee che rappresentano la parte basamentale della villa stessa - ha spiegato - Il progetto va nella direzione di poter restituire a un uso pubblico questi spazi e questo impegno da parte del Comune, con il Ministero e la Regione per quanto riguarda la porzione di finanziamento legata ai fondi strutturali, credo sia un passaggio solenne».

L’investimento complessivo «consente di agire su cinque locali e su una porzione dei corridoi di collegamento». Programma alla mano, «nei prossimi due mesi - conclude Nannetti il quale ha annunciato a giorni il via al cantiere per la conclusione del restauro della torre campanaria - andremo ad affidare i lavori, il cantiere richiede circa cinque mesi». I nuovi locali, che affacciano su piazza Vittorio Emanuele II, completeranno il percorso museale: avranno una destinazione polifunzionale e potranno ospitare mostre temporanee e servizi di accoglienza.

«Sono molto lieto di presentare - commenta Stefano Casciu, direttore del Polo museale della Toscana - la proposta progettuale che il Polo intende realizzare per migliorare la fruizione e la valorizzazione della Villa medicea nell’ambito dei finanziamenti europei assegnati dalla Regione Toscana, ente capofila del sito seriale Unesco Ville e Giardini medicei». Il finanziamento vale 204mila euro. «L’opera di recupero è fondamentale per il completamento degli spazi museali, quindi per poter permettere al pubblico la fruizione di questo importante patrimonio culturale», ha sottolineato Barni.

Samanta Panelli