Ragazza di 19 anni morta in discoteca, ci sono tre indagati

Si tratta del legale rappresentante del locale, il presunto spacciatore che avrebbe ceduto la droga poi consumata dalla giovane e un amico della ragazza

Erika Lucchesi 19 anni di Livorno, è morta nella discoteca Jaiss sabato notte

Erika Lucchesi 19 anni di Livorno, è morta nella discoteca Jaiss sabato notte

Firenze, 23 ottobre 2019 -  Ci sono tre indagati per la morte di Erika, la 19enne livornese  deceduta tra sabato e domenica scorsi nella discoteca di Sovigliana a Vinci (Firenze). Sul registro degli indagati della procura di Firenze sono finiti il legale rappresentante del locale, il presunto spacciatore che avrebbe ceduto la droga poi consumata dalla giovane e un amico coetaneo della ragazza morta, un 19enne anche lui di Livorno. I reati per cui la procura procede sono quelli di cessione di stupefacenti e morte in conseguenza di un altro reato, cioè lo spaccio di droghe.

Per tutti le accuse contestate sono quelle di morte in conseguenza di altro reato e spaccio di sostanze stupefacenti. Il presunto spacciatore è stato individuato ed è al momento irreperibile.

Secondo quanto appreso come legale rappresentante è stata indagata una donna. La procura le contesta di non aver impedito ciò che sarebbe stata giuridicamente obbligata a impedire per la sua qualifica di legale rappresentante, ossia il presunto episodio di spaccio che poi avrebbe portato alla morte della giovane. Questo pomeriggio il pm titolare delle indagini, Fabio Di Vizio, conferirà l'incarico per l'esecuzione dell'autopsia sul corpo della ragazza.