Coronavirus. Donate 10mila mascherine al Comune: saranno distribuite fra i cittadini

La consegna, già avviata, si tiene nei pressi di supermercati, poste e farmacie. "Chi è già provvisto di mascherina non sottragga a chi non ne possiede alcuna la possibilità di averne"

Un momento della consegna delle mascherine

Un momento della consegna delle mascherine

Empoli, 27 marzo 2020 - Diecimila mascherine da distribuire ai cittadini che debbano frequentare esercizi pubblici, vedi farmacie, uffici postali e supermercati, e ne siano sprovvisti. Sono state ricevute dal Comune di Empoli destinatario della ricca donazione. Anzi, in realtà le donazioni sono stati più di una. Tremila mascherine arrivano dal New Generation Club, composto da giovani imprenditori che hanno aziende fra il Comune di Empoli e l’area di Sovigliana-Spicchio, una ventina di realtà, guidate da Zhaojie Zhu. Altre 2.500 mascherine sono arrivate dalla comunità cinese residente nell’Empolese Valdelsa, che ha già elargito 10.000 mascherine monouso all’ospedale ‘San Giuseppe’. Altre 500 mascherine sono state date alla polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa. L'intento? Aiutare Empoli e tutti gli italiani, ma anche lanciare un forte messaggio positivo, di vicinanza e di reciproca integrazione fra le due comunità, il tutto guardando anche a ulteriori donazioni future. Gli altri 5mila pezzi sono arrivati dal Retificio Nassi srl: l’azienda, che ora ha sede al Terrafino, ha una storia di oltre un secolo, iniziata nel negozio di via Chiarugi a Empoli. In questi giorni, ha deciso di convertire parte della produzione per produrre mascherine realizzate in poliammide ed elastomero.

A fare gli onori di casa l'altro giorno, era presente in Municipio il vicesindaco Fabio Barsottini, pronto a ringraziare insieme al sindaco Brenda Barnini queste realtà. 

La distribuzione delle mascherine, una a persona, è già iniziata: avviene tramite l’opera indispensabili di Croce Rossa, Misericordia, Pubblica Assistenza e Scuola Italiana Cani Salvataggio, nei pressi dei maggiori supermercati, delle farmacie e degli uffici postali, sia nel capoluogo, sia nelle frazioni del territorio comunale. L’amministrazione comunale raccomanda a tutti i cittadini di avere senso civico e responsabilità: chi è già provvisto di mascherina non sottragga a chi non ne possiede alcuna la possibilità di averne. Dal sindaco  arriva anche un appello «ad altre realtà produttive del nostro territorio a fare ulteriori donazioni al Comune per poter proseguire in questa distribuzione».

S.P.