Linea allagata, treno evacuato. Ma è solo un test

L’esercitazione lungo la tratta Empoli-Siena. Serviva a verificare le misure di sicurezza per i passeggeri

Un treno bloccato in una linea allagata dalle acque di un fiume in piena, i passeggeri costretti a scendere in piena notte per non rischiare di rimanere intrappolati. Uno scenario davvero apocalittico che, considerando la canicola di queste settimane, appare oggi quantomai inverosimile, ma tutto questo è successo nella notte tra sabato e domenica lungo la linea ferroviaria Empoli-Siena.

Si è trattato, ovviamente, di una esercitazione organizzata da Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia insieme alla Città Metropolitana di Firenze all’interno delle iniziative previste dal piano annuale delle esercitazioni di Protezione Civile del Gruppo FS. L’attività si è svolta con il coinvolgimento della Polizia Ferroviaria, del Nue 112 e del servizio di emergenza sanitaria 118 di Firenze. Coinvolte anche le amministrazioni comunali mediante le gestioni associate di protezione civile dell’Unione dei Comuni e del Centro Intercomunale Colli Fiorentini e i volontari di Protezione Civile. Presenti i sindaci dei Comuni di Barberino Tavarnelle, Montelupo Fiorentino e Certaldo.

Ma cosa è successo esattamente? Nella notte fra sabato e domenica è stato prestato soccorso e assistenza ai passeggeri di un treno bloccato in linea in un’area allagata. Un’esercitazione per verificare in un contesto di emergenza l’efficacia delle procedure, dei tempi di risposta e del coordinamento delle strutture sul territorio. L’esercitazione ha previsto la partecipazione di figuranti nel ruolo dei passeggeri da evacuare e assistere e non ci sono state ripercussioni sul traffico normale dei treni.