Gli autori dell’abbandono dei rifiuti sono stati prontamente sanzionati dalla polizia municipale

Ventiquattro sacconi gettati in via Piovola, in un’area della città presa frequentemente di mira da cittadini senza scrupoli. L’abbandono di rifiuti non conosce stagione; dai cartamodelli a materiali misti di uso domestico, da scarti di lavorazione tessile a ferri arrugginiti. Tutto "meticolosamente" chiuso in sacchi blu e neri scaricati illegalmente. È il "bottino" raccolto dagli ispettori ambientali di Alia e dal comando di polizia locale, grazie ad un’ operazione che si è conclusa con l’identificazione dell’autore del gesto, un’azienda con sede fuori Comune che adesso verrà prontamente sanzionata dalla polizia municipale per reato ambientale.  "Avanti così - ha commentato con soddisfazione l’assessore all’ambiente del Comune di Empoli, Massimo Marconcini - Stiamo migliorando molto la nostra capacità di intervento con tutti gli strumenti messi a disposizione. Non solo a Empoli ma anche su altri territori sono sempre più numerose le intercettazioni dei responsabili verso questo tipo di azioni, che in certi casi, lo ricordiamo, possono considerarsi veri e propri reati penali. Non ci arrendiamo, portando avanti un lavoro importante che vuole migliorarsi grazie all’impegno di tutti".  L’attività dell’amministrazione comunale e di Alia Servizi Ambientali SpA svolta su tutto il territorio comunale, dal centro alle zone più isolate, non si è mai fermata in questi mesi. L’idea è quella di fare informazione sulle corrette modalità di conferimento e raccolta prevenendo le cattive abitudini. E coinvolgere i cittadini di tutte le età nelle giornate dedicate alla ripulitura di argini e zone periferiche. Quella di via Piovola è una delle ultime operazioni portate a termine con successo ovvero con l’identificazione dell’autore del reato. Gli ispettori ambientali infatti hanno attivato la procedura di indagine e accertamento, riuscendo a rintracciare il trasgressore. Un lavoro di squadra svolto con costanza, pazienza e discrezione in sinergia costante con il comando della polizia municipale e l’ufficio ambiente del Comune.  Ma non è tutto. A settembre sono stati effettuati ben 144 controlli e verifiche su tutto il territorio. Sono 63 le ispezioni effettuate e 9 i verbali a carico di trasgressori che non hanno rispettato le regole imposte dal Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti. Un lavoro che "non si vede" ma che si conferma indispensabile per la salvaguardia dell’ambiente.  Ylenia Cecchetti

Cronaca

Ventiquattro sacconi gettati in via Piovola, in un’area della città presa frequentemente di mira da cittadini senza scrupoli. L’abbandono di rifiuti non conosce stagione; dai cartamodelli a materiali misti di uso domestico, da scarti di lavorazione tessile a ferri arrugginiti. Tutto "meticolosamente" chiuso in sacchi blu e neri scaricati illegalmente. È il "bottino" raccolto dagli ispettori ambientali di Alia e dal comando di polizia locale, grazie ad un’ operazione che si è conclusa con l’identificazione dell’autore del gesto, un’azienda con sede fuori Comune che adesso verrà prontamente sanzionata dalla polizia municipale per reato ambientale. 
"Avanti così - ha commentato con soddisfazione l’assessore all’ambiente del Comune di Empoli, Massimo Marconcini - Stiamo migliorando molto la nostra capacità di intervento con tutti gli strumenti messi a disposizione. Non solo a Empoli ma anche su altri territori sono sempre più numerose le intercettazioni dei responsabili verso questo tipo di azioni, che in certi casi, lo ricordiamo, possono considerarsi veri e propri reati penali. Non ci arrendiamo, portando avanti un lavoro importante che vuole migliorarsi grazie all’impegno di tutti". 
L’attività dell’amministrazione comunale e di Alia Servizi Ambientali SpA svolta su tutto il territorio comunale, dal centro alle zone più isolate, non si è mai fermata in questi mesi. L’idea è quella di fare informazione sulle corrette modalità di conferimento e raccolta prevenendo le cattive abitudini. E coinvolgere i cittadini di tutte le età nelle giornate dedicate alla ripulitura di argini e zone periferiche. Quella di via Piovola è una delle ultime operazioni portate a termine con successo ovvero con l’identificazione dell’autore del reato. Gli ispettori ambientali infatti hanno attivato la procedura di indagine e accertamento, riuscendo a rintracciare il trasgressore. Un lavoro di squadra svolto con costanza, pazienza e discrezione in sinergia costante con il comando della polizia municipale e l’ufficio ambiente del Comune. 
Ma non è tutto. A settembre sono stati effettuati ben 144 controlli e verifiche su tutto il territorio. Sono 63 le ispezioni effettuate e 9 i verbali a carico di trasgressori che non hanno rispettato le regole imposte dal Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti. Un lavoro che "non si vede" ma che si conferma indispensabile per la salvaguardia dell’ambiente. 
Ylenia Cecchetti

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Lasciano rifiuti speciali in via Piovola Presi grazie ad Alia e alla municipale

Ventiquattro sacconi contenenti scarti di lavorazione tessile e ferri sono stati rinvenuti in piena campagna. L’operazione si è conclusa con l’identificazione di un’azienda che ha sede fuori dal Comune di Empoli

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