La Timenet premia i dipendenti "Nella busta paga 600 euro in più"

L’azienda ricompensa i lavoratori per i risultati ottenuti nell’ultimo anno: "Un gesto davvero meraviglioso". La responsabile risorse umane: "La felicità del personale è una priorità". Alice, neo assunta: "Come in famiglia"

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di Alessandro Pistolesi

Seicento euro di premio per tutti e 58 i dipendenti. Un regalo complessivo da quasi 35mila euro. Ma questa non è solo una questione di numeri. Dietro alle cifre c’è molto, molto di più: un ambiente di lavoro che è come una famiglia, dove i risultati ottenuti grazie all’impegno di tutti si condividono con ogni singolo lavoratore. Dal primo all’ultimo. E così, ai dipendenti della Timenet, brilleranno gli occhi quando apriranno la busta paga. Insieme allo stipendio, un premio da 600 euro che l’azienda empolese ha riconosciuto a ciascun dipendente per aver registrato il più 10% di fatturato a chiusura dell’anno scorso per un totale di 11 milioni e 400mila euro.

"Un gesto meraviglioso, non affatto scontato in un periodo così difficile per famiglie e aziende – commenta Gabriele Cordelli, 35 anni, che si occupa della formazione dei nuovi inserimenti – Per noi questo premio è un ulteriore motivo di orgoglio. Ma al di là del bonus, il regalo più grande è il percorso di crescita che mi ha dato gli strumenti per formare i nuovi elementi del nostro team". Come Alice Masi, 27 anni, assunta appena un mese fa: "Eppure mi sento come se fossi già in famiglia, qui anche l’ultimo arrivato è un valore, una persona e non un numero", racconta raggiante. "Sono felice di lavorare in un’azienda che a fronte dei risultati ottenuti consente alle famiglie di alleggerire il peso dei rincari o magari di andare in vacanza, visto che con i tempi che corrono in molti sono costretti a rinunciarci". Già, la pandemia e poi la guerra: due fattori capaci di mettere ko tante aziende. La Timenet però, specializzata in servizi di connettività per le imprese, ha registrato una notevole spinta in tempo di Covid e stima una crescita ulteriore nel prossimo futuro. Già nel 2021 ci sono state 12 assunzioni, in particolare nel comparto tecnico e altri 6 inserimenti sono previsti nel corso di quest’anno. I contratti sono tutti a tempo indeterminato e per la maggior parte si tratta di giovani fra i 20 e i 30 anni, selezionati dopo un periodo di stage.

Il riconoscimento va a sommarsi al bonus welfare di 800 euro che l’azienda ha rinnovato per il terzo anno di fila e spendibile attraverso l’apposita piattaforma per l’acquisto di servizi come attività culturali, formative, sportive ma anche buoni benzina, pagamento delle tasse scolastiche dei figli, interessi passivi del mutuo prima casa e molte altre voci. In totale dunque i dipendenti avranno un contributo in busta paga di 1.400 euro, di cui 800 da utilizzare per il welfare entro fine 2022 e gli altri 600 accreditati nel mese successivo all’approvazione di bilancio fissata per quest’anno il prossimo 18 maggio. I dati, con gli obiettivi aziendali, sono stati presentati sabato scorso nel corso di un incontro conviviale con i dipendenti.

"Uno degli obiettivi principali dell’azienda è rendere felici i propri dipendenti – spiega Monica Croci, responsabile delle risorse umane –. Il premio di risultato nasce proprio dalla volontà di costruire un ambiente lavorativo favorevole. Rendere partecipi i lavoratori dei risultati ottenuti grazie al lavoro collettivo è un modo per fare squadra e gratificare tutto l’ambiente".

Ma si può fare ancora di più. E il presidente di Timenet Franco Iorio individua l’obiettivo da raggiungere a stretto giro, tramite il percorso di Istruzione tecnica superiore nell’area di Information and Communications Technologies e digitale. Si tratta di un percorso post diploma, che dura due o tre anni e alterna ore in aula a stage aziendali e consente quindi una formazione con elevate competenze tecniche e tecnologiche.

"Vogliamo implementare le nostre cosiddette quote rosa in azienda dal momento che la maggior parte dei giovani assunti è di genere maschile – spiega Iorio –. Approfitto per lanciare un appello alle ragazze a partecipare al percorso, nella convinzione che potrebbero avere grandi soddisfazioni anche in un settore considerato purtroppo a vocazione maschile".