"La protezione civile siamo noi"

Il corso di formazione dedicato ai ragazzi e voluto dalla Misericordia

 I promotori: Pierluigi Ciari (a sinistra) Monica Bitossi e Fabrizio Sestini

I promotori: Pierluigi Ciari (a sinistra) Monica Bitossi e Fabrizio Sestini

Empoli, 19 giugno 2019 - Un percorso formativo articolato su più livelli con lezioni ed esercitazioni fondamentali per il raggiungimento dell’obiettivo di fondo: promuovere la cultura della protezione civile. E’ questo il percorso che sta per prendere il via, tra gioco ed esperienze da vivere, grazie alla Misericordia di Empoli. Si tratta di un campo scuola che è stato pensato per ragazzi di età compresa tra 14 e 16 anni. Si terrà a Coeli Aula, a Montespertoli, dal primo al 6 luglio e la partecipazione è totalmente gratuita. L’iniziativa è stata presentata nella mattinata di ieri dal team dell’Arciconfraternita di via Cavour, guidata dal governatore Pier Luigi Ciari.

Il campo scuola, come sottolineato anche da Monica Bitossi che fa parte del Magistrato della Misericordia, è promosso dalla Confederazione nazionale delle Misericordie e dal dipartimento di Protezione civile e rientra nel più ampio progetto ‘Anch’io sono la Protezione civile’ che la Misericordia empolese ha fatto suo aderendo all’iniziativa con l’organizzazione del campo di Coeli Aula. Nato nel 2007, il progetto si è sviluppato negli anni, «diventando un importante punto di riferimento per tanti giovani con l’obiettivo di promuovere con azioni concrete la cultura della protezione civile facendo opera di sensibilizzazione», si sottolinea dalla realtà empolese.

Gli obiettivi generali promossi attraverso esperienze condivise sono quelli di «contribuire alla tutela del patrimonio boschivo e naturalistico, di stimolare e favorire la sensibilità e la consapevolezza nei giovani circa il valore civico di una cittadinanza attiva e partecipe dello stato dell’ambiente e del territorio e di favorire la conoscenza delle attività della protezione civile come strumenti utili alla sicurezza non solo dell’ambiente, ma anche e soprattutto del cittadino». Chi volesse prendere parte al percorso formativo e divertente al tempo stesso può farlo richiedendo informazioni o effettuando l’iscrizione contattando la segreteria della Misericordia telefonando allo 0571.7255.

S.P.