La politica si muove, arriva anche Monni

Per martedì il Comune ha organizzato un incontro con i cittadini. Ci saranno anche rappresentanti di Alia. E Fratelli d’Italia: "Vigiliamo noi"

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EMPOLI

Qualcuno coi capelli bianchi, in mezzo al corteo, lo sussurra a bassa voce. "Secondo me in via del Papa non si aspettavano una risposta del genere". Possibile. Quel che è certo è che sulla partita del gassificatore rischiano di giocarsi le amministrative del 2024. Il fronte del no è compatto e abbraccia non soltanto gli attivisti dei vari comitati – in mezzo ci sono anche i no Keu, i ragazzi del Csa Intifada e i cittadini di Fontanella che protestano per il raddoppio di Granaiolo –, ma anche tanti, semplici cittadini. Qualcuno è arrivato addirittura dalla confinante San Miniato.

Lo slogan passa da "Marcignana non si piega a Empoli". La paura per quello che l’impianto dei rifiuti potrebbe rappresentare è tanta ed è per questo che gli empolesi vogliono chiarezza. I sindaci del territorio, a cominciare da Brenda Barnini, hanno messo le mani avanti, spiegando che niente ancora è stato deciso e che, soprattutto, saranno loro a farsi garanti della sicurezza nei confronti della popolazione. Nessuno darà il via libera ad un impianto che non fornisca standard di sicurezza massimali. Eppure la gente ha paura, si arrabbia e protesta. Dice, soprattutto, di non fidarsi di chi "ha consentito che venissero sepolte tonnellate di Keu sotto la 429. E che ora non fa abbastanza per rimuoverlo". Martedì prossimo, alle 21.30, al Circolo Arci di Marcignana, è stato organizzato dal Comune un incontro pubblico sulla proposta fatta da Alia del Distretto Circolare. Parteciperà all’incontro, su invito di Brenda Barnini, l’assessore regionale all’Ambiente Monia Monni. Parteciperanno anche rappresentanti dei Comuni dell’Empolese Valdelsa. È previsto inoltre un intervento da parte dei proponenti, Alia e Alleanza Circolare, per un aggiornamento sullo stato della progettazione, le scadenze e le ulteriori iniziative di informazione e confronto con la cittadinanza. L’incontro sarà proiettato in streaming sulla pagina Facebook del Comune di Empoli per consentire a tutti di seguirlo e parteciparvi. Le informazioni sugli incontri svoltisi dal 19 ottobre al 10 novembre, così come i documenti presentati e le domande e risposte sul Distretto Circolare, sono disponibili per tutti i cittadini su una apposita pagina web realizzata dal proponente: www.distrettocircolareempoli.it. In altre parole, la volontà di informare sulla vicenda, di mettere tutti a conoscenza dei fatti, è massima.

Ma l’impressione è che non sia sufficiente. Sulla vicenda, è intervenuto anche il capogruppo di Fratelli d’Italia, Andrea Poggianti, che ha fiutato il colpo ed ha parlato già in vista del 2024. "Migliaia di empolesi – ha detto – si sono riversati pacificamente in piazza per protestare contro la realizzazione del gassificatore dei rifiuti al Terrafino. Un popolo depositario di fondate perplessità di salute, impatto paesaggistico e sicurezza ambientale su un progetto fumoso e di portata gigantesca che inciderà per il futuro degli attuali residenti e delle prossime generazioni. Cari concittadini, da parte mia e del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, la promessa che saremo in prima fila nelle Istituzioni comunali per garantire la trasparenza richiesta. Un caffè al bar e due chiacchiere non le abbiamo mai disdegnate, incontriamoci per costruire insieme il futuro di Empoli".

t.c.