Un ulteriore passo verso una scuola sempre più digitale, innovativa e moderna. L’Istituto superiore Ferraris Brunelleschi prosegue il percorso di innovazione tecnologica. Ogni aula dell’istituto è stata dotata di monitor digitali di ultima generazione: monitor da 65’’4K con tecnologia Android e Processore Quad-Core ARM Cortex A73. La tecnologia di scrittura di queste innovative lavagne offre un rilevamento del tocco estremamente accurato che fa vivere un’esperienza di scrittura naturale. Grazie all’incredibile sensibilità dello strumento, insegnanti e studenti possono scrivere in modo rapido e preciso senza interruzioni, utilizzando una penna o le dita, fino a 20 punti di tocco simultanei. Ogni monitor offre la possibilità di accedere ed usufruire di una varietà di strumenti didattici precaricati o scaricabili dal Play Store ufficiale di Google. Con l’app Promethean Whiteboard si può trasformare istantaneamente il display interattivo in una lavagna bianca illimitata. L’utilizzo di questo tipo di lavagne consente di ottimizzare il lavoro, cambiando il modo dei docenti di presentare i compiti da far svolgere alla classe.
I professori potranno caricare nella memoria della lavagna gli esercizi da eseguire in classe, preparati preventivamente, oppure riaprire e continuare lavori o argomenti affrontati nelle lezioni precedenti. Questa facilità di consultazione e apertura dei file consente agli insegnanti di muoversi liberamente in classe o di interagire con un dispositivo connesso direttamente dal pannello.
A godere dei benefit di questo nuovo dispositivo, anche gli studenti che hanno la possibilità di interagire direttamente con la lavagna elettronica attraverso applicazioni da installare sui propri device, in modo da rendere la lezione più coinvolgente e interessante. Niente di così complicato o macchinoso come può sembrare. L’uso di questo strumento è facile e intuitivo: si scrive direttamente con le dita, mentre per cancellare è sufficiente il palmo della mano. Sulle nuove lavagne è possibile non solo scrivere, ma anche disegnare, modificare documenti e salvarli per le lezioni successive senza dover ricominciare tutto da capo come avviene invece per le classiche lavagne. Affinché l’istituto, guidato dalla dirigente Grazia Mazzoni, potesse godere di queste nuove tecnologie, sono stati investiti circa 96.000, continuando il percorso di innovazione iniziato da anni.
C.Ciappi