La lotta alla processionaria passa anche dall’azione di controllo dei privati cittadini che possiedono piante nelle loro proprietà soggette all’attacco degli infestanti, in particolare pini, cedro e larice. Viste le tante segnalazioni su varie zone del territorio comunale di proprietà privata, da ieri è entrata in vigore un’ordinanza che obbliga i privati a effettuare verifiche e ispezioni, e nel caso di presenza di nidi a intervenire rivolgendosi a ditte specializzate. "Questa ordinanza - spiega l’assessore Massimo Marconcini - è necessaria e importante perché anche i privati siano coinvolti nella lotta alla processionaria per preservare la salute pubblica". La lotta contro la processionaria del pino è obbligatoria su tutto il territorio nazionale, nelle aree in cui la presenza dell’insetto minacci la produzione o la sopravvivenza del popolamento arboreo e possa costituire un rischio per la salute delle persone o degli animali di affezione. Gli interventi sugli alberi in carico al Comune sono effettuati dalla società Blitz, che si occupa del servizio di disinfestazione e derattizzazione sul territorio comunale, ma per non vanificare queste azioni è necessario che i cittadini proprietari di piante di pino, cedri e conifere effettuino i controlli e provvedano agli interventi del caso.