In casa con i malviventi Il colpo dei ladri acrobati

La proprietaria è stata bloccata in una delle stanze dell’abitazione. Sono riusciti a fuggire portando via orecchini e altri oggetti in oro

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EMPOLI

I ladri le sono entrati in casa mentre era tranquillamente seduta sul divano a guardare la tv. Martedì scorso, poco prima di mezzanotte, una coppia di giovani malviventi si è introdotta nell’abitazione al primo piano di una anziana signora a Pianezzoli. Grazie alla sua prontezza di riflessi la donna è riuscita a metterli in fuga con un bottino, tutto sommato, di poca entità: un paio di orecchini e qualche altro monile d’oro. La proprietaria, 72 anni, si stava godendo uno dei pochi momenti meno afosi della giornata. Aveva infatti aperto le finestre per fare arieggiare le stanze ed è stato proprio da una di queste, da quella della camera da letto più precisamente, che i ladri hanno trovato facile accesso. Una volta dentro, mentre uno rovistava nei cassetti l’altro cercava, con passo felpato e mani di velluto, di chiudere la porta della camera per agevolare il lavoro del compare.

È in questo momento che la donna si è accorta degli intrusi e prontamente si è precipitata verso la stanza violata, ma il ladro, descritto come molto giovane, le ha chiuso la porta impedendole di entrare. La signora, facendosi coraggio, ha tentato in tutti i modi di aprirla, anche a costo di ritrovarsi faccia a faccia con chi le era entrato in casa, ma il malvivente è riuscito a trattenere la maniglia per il tempo sufficiente a consentire al complice di racimolare tutto quello che riusciva a trovare a portata di mano. Per fortuna i ladri non sono riusciti a scovare i contanti che la donna teneva nel portafogli, ma si sono dovuti accontentare di un bottino di scarsa entità, composto prevalentemente da orecchini e qualche oggetto d’oro.

La 72enne, una volta che i due giovani si erano allontanati, ha potuto quindi riaprire la porta ed ha immediatamente allertato i carabinieri per sporgere denuncia. I militari dell’Arma, una volta sul posto, hanno effettuato un rapido sopralluogo nei dintorni della casa, ma i malviventi si erano già dileguati nelle campagne circostanti. Sono però riusciti a scoprire il modo in cui avevano fatto irruzione all’interno della casa: avevano appoggiato una vecchia trave al muro e da lì si erano arrampicati fino al primo piano. "E’ assurdo, queste persone si attaccano veramente a tutto. Cosa speravano di trovare entrando nella casa di una signora che vive da sola? Sono davvero amareggiata – racconta la figlia Benedetta – soprattutto perché si arriva al punto di aver paura perfino di una finestra aperta. Spero solanto che questa vicenda serva da monito affinchè tutti facciano maggiore attenzione a finestre e porte aperte e, soprattutto, a non lasciare troppo soli in casa gli anziani".