In auto spray urticante e tirapugni: denunciato

Notte intensa per i carabinieri: a Castelfiorentino fermato un 31enne che stava molestando i clienti di un locale. Un altro arresto a Fucecchio

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Si è fatto pizzicare mentre viaggiava a bordo della sua auto. Al posto di blocco, per un ventottenne romeno, non c’è stata via di scampo; durante il controllo infatti le forze dell’ordine hanno rivenuto all’interno del veicolo un tirapugni di metallo e una bomboletta spray urticante. Tutti oggetti di cui la legge vieta il porto. Il fatto è accaduto in città mentre i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Empoli stavano eseguendo un servizio di pattuglia. L’uomo è stato denunciato, in attesa di ulteriori provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. Ma non è tutto.

È stata una serata impegnativa per i carabinieri della stazione empolese, intervenuti anche a Castelfiorentino dove hanno colto in flagranza di reato un marocchino di 31anni che stava molestando i clienti di un locale. Sono stati attimi concitati. L’uomo, alla vista dei militari, si è scagliato contro di loro, facendoli cadere a terra. Gli uomini dell’Arma sono comunque riusciti a fermarlo arrestandolo per l’ipotesi di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Durante le perquisizioni sul marocchino - risultato, tra l’altro, irregolare in Italia - i carabinieri hanno trovato due involucri contenenti 5 grammi di cocaina, un piccolo panetto di hashish e 660 euro in banconote di vario taglio. Il ’bottino’ è stato sequestrato e per il giovane l’arresto è scattato anche per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, oltre che a quello di violazione delle norme relative al Testo Unico sull’Immigrazione. Il 31enne è stato giudicato con rito direttissimo dopo il quale è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sul caso è intervenuta Susi Giglioli, capogruppo della Lega a Castelfiorentino: "Questo soggetto era fuori di se e mentre invocava Allah diceva ’Questo paese è mio’. Ringrazio gli agenti che cercano in tutti i modi di tamponare questa emorragia di degrado nel tentativo di garantirci un minimo di sicurezza. Per me il taser dovrebbe essere strumento di ordinanza per tutti i rappresentanti della pubblica sicurezza".

Notte di arresti anche a Fucecchio dove i militari della stazione locale, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Firenze, hanno rintracciato e fermato un 32enne albanese. L’uomo è stato portato ai Sollicciano, dove dovrà scontare una pena detentiva di 4 anni e un mese per reati riguardanti sostanze stupefacenti, ricettazione e falso.