Cambio al vertice della II Commissione in consiglio comunale, quella che si occupa, fra l’altro, di infrastrutture, protezione civile e ambiente. Il consigliere di Toscana Domani, Emmanuele Nencini, è il nuovo presidente, eletto all’unanimità, che già ieri ha tenuto la prima riunione per parlare anche di un argomento che sta a cuore a molti: il documento per dotare il territorio di un cimitero per gli animali. Oltre a questo, è stata affrontata la programmazione degli incontri per calendarizzare gli argomenti più importanti, fra i quali Nencini ha posto anche la comunità fotovoltaica e “qualsiasi cosa riguardi trasporti e infrastrutture“. "Vorrei fare riunioni congiunte con la I commissione – dice il neopresidente Nencini – che si occupa di polizia municipale e col sindaco delegato dell’Unione, Paolo Masetti, referente anche per la protezione civile. Lavorando in coordinamento si otterranno risultati migliori su questo fronte". Come si è arrivati alla sua nomina? "Dopo che io e i consiglieri Morini, Battini, Bindi e Pilastri siamo usciti dalla Lega, Pilastri ha fatto gruppo a sè e noi abbiamo formato Toscana Domani in consiglio. La Lega ha chiesto che le venissero attribuite presenze in tutte le commissioni, a discapito di Toscana Domani. Ma, da regolamento, la composizione delle commissioni avviene in base alla presenza dei gruppi in consiglio comunale e Toscana Domani insieme a Fratelli d’Italia è maggioranza all’interno dell’opposizione. La Lega ha 3 consiglieri contro i 4 di Toscana Domani". Quindi cosa è successo? "Ho chiesto l’applicazione del regolamento e la conseguenza è stata che la Lega ha perso la II Commissione e la presidenza della medesima, che sono andate a Toscana Domani". Fran.Ca.