Empoli, gatto ferito a colpi di pistola e preso a calci: rischia la paralisi

Achille, micio di 3 anni, ha subìto un delicato intervento chirurgico. Il dolore della proprietaria per la violenza ingiustificata

Achille, micio di 3 anni, sul lettino del veterinario

Achille, micio di 3 anni, sul lettino del veterinario

Empoli, 20 marzo 2022 - Una brutale aggressione, del tutto ingiustificata, ai danni di un animale indifeso. E’ stato uno strazio per Alessia Frosini aprire la porta di casa e trovare il suo adorato gatto Achille moribondo, ferito e paralizzato. Di quei traumi che non si dimenticano se si è affezionati al proprio micio, un colpo al cuore per chi ama e rispetta gli animali. L’episodio di violenza ai danni del gattino di 3 anni qualche giorno fa a Empoli, nei pressi di via Falcone e Borsellino: a denunciarlo sui social nel tentativo di mettere in guardia i proprietari di altri animali domestici è la padrona di Achille, che ancora oggi non si spiega i motivi di tanto accanimento.

"Achille è un micio d’oro, molto buffo e anche socievole, si fa accarezzare da tutti - racconta la giovane - Il 17 marzo verso le 16 mi ha suonato il campanello il vicino di casa dicendomi che il gatto si trovava nel suo giardino con le zampe posteriori paralizzate. Si spostava trascinandosi con quelle anteriori". A quel punto la ragazza, accompagnata dal padre, si precipita alla clinica veterinaria.

"Ho pensato che una macchina lo avesse colpito di striscio o che magari fosse caduto da una certa altezza". Ma dalla radiografia, la più inaspettata delle diagnosi. "Secondo i referti, qualcuno ha sparato ad Achille con una pistola a piombini e gli ha anche tirato un calcio all’addome". Fortunatamente non si evidenziano danni al midollo osseo e il micio sta riacquisendo il movimento delle zampe posteriori. Ma ha avuto una paralisi da choc. "Il calcio è stato talmente forte da perforargli l’addome. Achille ha rischiato la lesione dell’uretere. Ieri è stato sottoposto ad un intervento per risistemare l’intestino, fuoriuscito dall’addome". L’operazione è andata bene e Achille piano piano si sta rimettendo. Ma rabbia e preoccupazione per l’accaduto, invece, non passano. "Quando ho capito quanta paura e sofferenza c’è stata per il mio gatto, sono caduta nello sconforto più totale. L’autore del gesto - si sfoga Alessia Frosini - non ha mai conosciuto l’amore, soprattutto quello che ti può dare un animale. Tanto odio è inspiegabile. Spero che paghi per quello che ha fatto e che questa segnalazione attivi una rete di aiuto nel vicinato, per tutelarsi da persone tanto incivili".