Azienda agricola nel mirino, rubati vini pregiati

L'allarme antifurto ha messo fretta ai malviventi

Carabinieri (foto d'archivio)

Carabinieri (foto d'archivio)

Capraia e Limite (Firenze), 19 dicembre 2017 - Mentre la titolare dell’azienda agricola era impegnata a promuovere i suoi prodotti al mercatino natalizio, i ladri facevano shopping ‘non autorizzato’ nella sua attività. Una vera e propria beffa per la titolare del Colle Paradiso di Capraia e Limite, costretta a fare i conti con intrusi entrati in azione poco dopo mezzogiorno di domenica nelle stanze della sua attività in collina. Inutile dire che la giornata di festa, più vivace che mai aspettando il Natale, ha perso tutta la sua magia, complice il raid fruttato ai banditi bottiglie di vino e poco altro. A costringere gli intrusi alla fuga è stato il sistema di allarme prontamente scattato non appena la porta di accesso ai locali è stata forzata.

I ladri, probabilmente ignari che vi fosse un sistema anti-intrusione, sono stati costretti ad accelerare il passo, ‘accontentandosi’ di ciò che è capitato loro a portata di mano. Hanno afferrato alcune scatole di bottiglie di vino, le hanno caricate sul mezzo con i quali avevano raggiunto via Larini e hanno tagliato la corda, svelti.

Sul posto, dopo pochi minuti, è arrivata una pattuglia della vigilanza Il Globo, insieme ai carabinieri della Compagnia di Empoli, guidata dal capitano Giorgio Guerrini. Nessuna traccia, a quanto pare, dei banditi. Non è chiaro, al momento, neppure se ad agire sia stato un ‘cane sciolto’ oppure una banda.

Gli accertamenti sono in corso, mentre tra commercianti e residenti cresce l’allarme per incursioni pressoché quotidiane di malviventi, pronti ad arraffare di tutto.

A partire dal denaro lasciato come fondo cassa dal titolare di un negozio, vedi quanto accaduto l’altra notte a Montelupo Fiorentino: a essere svaligiato è stato il punto vendita ‘Gianburrasca’ di piazza dell’Unione Europea. Non che i privati cittadini dormano sonni più tranquilli: i topi di appartamento, nel periodo delle festività, sono più che mai attivi. Pronti a colpire in barba allo spirito natalizio e alla leggenda popolare che a Natale vorrebbe, il condizionale è d’obbligo, tutti più buoni.