Arriva la stangata per i 'furbetti' del ticket

Autocertificazioni non corrette per ottenere l'esenzione, l'Asl invia 7mila verbali di contestazioni

Macchinetta per il pagamento automatico dei ticket

Macchinetta per il pagamento automatico dei ticket

Empoli, 16 gennaio 2019 -  E' caccia ai furbetti del ticket. Prosegue, infatti, l’attività di recupero crediti avviata dall’Asl Toscana centro a seguito dei controlli effettuati su autocertificazioni di esenzione ticket. Sono 7.216 i verbali che i cittadini residenti nel territorio di competenza dell’Asl Toscana centro riceveranno nei prossimi giorni per accertamenti su dichiarazioni risultate non corrette. Le contestazioni si riferiscono all’anno 2014 per gli utenti che hanno beneficiato di esenzione dal pagamento ticket, dopo aver autocertificato una condizione risultata mendace.

Si tratta, nello specifico, di un controllo su esenzioni con codici E01, E02, E03, E04 che hanno prodotto esito ‘negativo’ rispetto a una o più condizioni attestate, come ad esempio il reddito del nucleo familiare che risulta superare la soglia prevista, o lo stato di disoccupato/pensionato al minimo che non risulta effettivo. Le false attestazioni sono state comunicate all’Azienda sanitaria dal ministero Economia e finanze, avvalendosi delle banche dati di Agenzia delle entrate, Inps e ministero del lavoro. Il verbale notifica al cittadino l’accertamento e la violazione dell’art 316 ter del codice penale e prevede il pagamento del ticket dovuto per tutte le prestazioni effettuate nell’anno.

All’importo deve essere aggiunta una sanzione in misura ridotta pari al ticket, se si decide di pagare entro 60 giorni riconoscendo l’errore. In alternativa, il cittadino ha tempo 30 giorni dal ricevimento del verbale per presentare argomentazioni e documentazione difensiva. Nel verbale sono indicati il codice di esenzione che ha prodotto un esito negativo al controllo e la motivazione. Sono riportate anche tutte le istruzioni da seguire e le modalità per contestare. E’ possibile farlo di persona, inviando una mail o un fax utilizzando il modello allegato al verbale. Ogni ambito territoriale dell’Azienda sanitaria: Firenze, Prato, Empoli e Pistoia ha a disposizione dei cittadini un ufficio per il recupero crediti.