Favorire l’inclusione Arrivano fondi

Il Comune mette sul piatto venticinquemila euro e alcuni progetti

Il Comune mette a disposizione circa 25mila euro per favorire l’inclusione mediante l’accesso a tutti quei servizi che in qualche modo possono garantirla e favorirla, ma che non sempre vengono sfruttati a dovere. In primo luogo c’è l’accesso ai servizi territoriali, come la casa e la salute, ma anche – e soprattutto – la volontà di sviluppare forme di supporto in attività mirate alla formazione e al lavoro. Chi avesse intenzione di trovare un’attività, o di imparare un mestiere, ha la possibilità di frequentare corsi di lingua e doposcuola, ma non sempre queste persone sanno come muoversi. Tra gli obiettivi del finanziamento c’è anche la volontà di offrire supporto per compilazione di curriculum vitae e ricerca attiva di un lavoro, ma anche servizi basilari come l’acquisizione dello Spid. Per i più giovani, invece, si cercherà di lavorare sul contrasto alla dispersione scolastica, fenomeno che interessa gli stranieri in maniera particolare e su cui si vuol cercare di mettere un freno.