Donare un farmaco
Castelfiorentino, 14 febbraio 2019 - Donare un farmaco a chi ne ha effettivo bisogno. Un gesto semplice, eppure di grande importanza perché certifica i livelli di attenzione e di sensibilità della popolazione nei confronti di chi si trova in una condizione di grave difficoltà economica. E’ questo l’obiettivo della «Giornata nazionale di raccolta del farmaco», che si è tenuta in tutta Italia sabato scorso e ha coinvolto anche le farmacie del capoluogo di Castelfiorentino (le due farmacie comunali e la farmacia Venturi). La risposta dei castellani non si è fatta attendere: ben venticinque volontari si sono dedicati all’iniziativa (giunta quest’anno alla 4° edizione) al termine della quale sono state raccolte 278 confezioni di farmaci ‘da banco’ (esclusi dal rimborso del sistema sanitario nazionale), con una percentuale di clienti-donatori particolarmente elevata: in alcune farmacie un cliente su due ha effettuato almeno una donazione. Promossa dalla Fondazione banco farmaceutico e dalla Misericordia in collaborazione con il Comune, alla raccolta hanno partecipato i volontari del servizio civile della Misericordia e delle associazioni Auser, Avis, Avo, Caritas, cooperativa Piccolo principe. «Un grazie particolare – fanno sapere dal coordinamento della raccolta – va a tutti quei cittadini che hanno donato i farmaci, utili nel corso del 2019 per alleviare, seppur leggermente, i disagi legati alla salute per le famiglie più bisognose del nostro Comune. I farmaci raccolti verranno gradualmente distribuiti durante l’anno da parte della Misercordia di Castelfiorentino». Particolarmente soddisfatto anche l’assessore alle politiche sociali, Alessandro Tafi: «Anche quest’anno – osserva Tafi – i castellani hanno dimostrato un gran cuore. Mi unisco ai ringraziamenti nei confronti dei volontari e delle associazioni che hanno collaborato all’iniziativa. Colgo l’occasione per ricordare che domenica 10 marzo è in programma un altro appuntamento all’insegna della sanità solidale: Medici in piazza, che quest’anno si propone con una bella novità, ovvero la presenza di medici veterinari che forniranno prestazioni agli animali domestici».